Una corte americana, la “Us Court of Interntational Trade” ha bloccato i dazi doganali di Donald Trump, affermando che la legge invocata dal presidente USA non gli conferisce l’autorità per imporli.
Immediata la reazione della Casa Bianca: il vice capo di gabinetto Stephen Miller ha parlato di un “colpo di stato giudiziario”. “Non spetta a giudici non eletti decidere come affrontare adeguatamente un’emergenza nazionale” ha aggiunto un portavoce.
L’amministrazione ha annunciato che presenterà appello. I tre giudici che hanno statuito sul caso sono stati nominati da Obama, Reagan e uno dallo stesso Trump.
Musk deluso, ringrazia e se ne va
Il patron di Tesla Elon Musk
Elon Musk ha lasciato la guida del Dipartimento per l’efficienza governativa (DOGE): lo ha annunciato lui stesso sul social network “X”, di sua proprietà, e la notizia è stata subito confermata dalla Casa Bianca, secondo cui la decisione è stata presa “ad alto livello”.
Il miliardario ha ringraziato Donald Trump e affermato che i frutti del lavoro fatto si vedranno con il tempo, ma poco prima si era detto deluso da una legge di bilancio che farà aumentare il deficit annullando i vantaggi ottenuti con i risparmi fatti grazie al DOGE.
Musk era stato nominato consulente speciale del governo fino al 30 maggio. Non risulta che abbia avuto colloqui con Trump.

Tribunale stoppa i dazi di Trump
Telegiornale 29.05.2025, 12:30