Natura e Animali

Perdenti e vincenti del regno animale in Svizzera nel 2025

Nonostante alcuni successi nella protezione delle specie, il bilancio globale del mondo animale del WWF resta negativo

  • Un'ora fa
Immagine d'archivio

Immagine d'archivio

  • Keystone
Di: ATS/joe.p. 

Nonostante alcuni successi nella protezione delle specie, il bilancio globale del mondo animale resta negativo. Nemmeno la Svizzera è un esempio da seguire, scrive il WWF in occasione della pubblicazione della lista di animali vincenti e perdenti del 2025.

I perdenti in Svizzera

MARMOTTA: fra gli animali perdenti, il WWF cita la marmotta delle Alpi, che dipende da uno spesso strato nevoso per isolare le tane. Negli inverni poveri di neve le gallerie si raffreddano e molti animali non sopravvivono. Col riscaldamento climatico le condizioni diventeranno sempre più incerte.

Nella foto marmotte presso il Tierpark di Goldau

Nella foto marmotte presso il Tierpark di Goldau

  • © Ti-Press / Benedetto Galli

LEPRE: la lepre, una volta largamente diffusa, è oggi rara. In certe regioni dell’Altipiano è completamente sparita e causa della mancanza di habitat, sottolinea l’organizzazione ecologista.

GAMMARO: il gammaro d’acqua dolce, un piccolo crostaceo, è molto sensibile ai pesticidi e sta sparendo dai corsi d’acqua. A detta del WWF, rinunciando a fissare un limite per la deltametrina - un insetticida - nelle acque, il Consiglio federale ha mancato l’occasione di migliorare le possibilità di sopravvivenza di questo animale.

Il gammaro d’acqua dolce è un piccolo crostaceo

Il gammaro d’acqua dolce è un piccolo crostaceo

  • Verena Lubini

LINCE: la lince, in passato diffusa in Svizzera, è stata reintrodotta a partire dal 1971 e conta oggi oltre 300 esemplari, la più grande popolazione dell’Europa occidentale. Eppure il WWF la mette fra i perdenti: la popolazione è infatti mal connessa, geneticamente impoverita e minacciata dalla consanguineità. Senza migliori connessioni i successi passati rischiano di essere persi.

In Svizzera c'è la più grande popolazione di linci dell’Europa occidentale

In Svizzera c'è la più grande popolazione di linci dell’Europa occidentale

  • archivio keystone

I vincenti in Svizzera

SCIACALLO DORATO: fra i vincenti si trova lo sciacallo dorato. Il primo esemplare è stato osservato in Svizzera nel 2011 e, dal 2016, vi sono stati regolarmente avvistamenti in diversi cantoni. È probabilmente solo questione di tempo prima che dei cuccioli nascono su territorio elvetico.

Lo sciacallo dorato: il primo esemplare è stato osservato in Svizzera nel 2011

Lo sciacallo dorato: il primo esemplare è stato osservato in Svizzera nel 2011

  • Imago Images

ASSIOLO COMUNE: l’assiolo, un uccello simile alla civetta, era quasi sparito in Svizzera. Oggi la situazione è però cambiata: nel 2025, 161 territori sono stati censiti, un numero mai raggiunto da decenni a questa parte.

BISONTE: infine, nascite di bisonti europei allo stato brado sono stati osservati nei Carpazi rumeni. Per il WWF si tratta di un segnale forte del funzionamento dei programmi di reintroduzione. Anche in Svizzera un progetto mira a riportare questo animale sparito da 1000 anni. Per ora, i bisonti vivono ancora in recinti nel Giura solettese.

Il primo bisonte elvetico è nato a Welschenrohr nel canton Soletta

Il primo bisonte elvetico è nato a Welschenrohr nel canton Soletta

  • SRF

Legato a SEIDISERA del 28.12.2025

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare