La vitamina C, o acido ascorbico, è un micronutriente essenziale per il nostro organismo. Una dieta equilibrata permette di assumerne le quantità necessarie. Frutta e verdura sono le principali fonti, con agrumi e frutti di bosco ai vertici per concentrazione. Un’importante funzione della vitamina C è l’effetto antiossidante, che protegge le cellule dell’organismo e rinforza il sistema immunitario.
Molte persone optano per l’assunzione di integratori di vitamina C, soprattutto in questa stagione, convinte di proteggersi dai malanni tipici dell’autunno, come il raffreddore. A differenza di quanto si riteneva in passato, oggi le evidenze scientifiche ci dicono che alti dosaggi di vitamina C non impediscono a virus e batteri di attaccare il nostro corpo.
https://rsi.cue.rsi.ch/food/extra/%C3%88-necessario-dare-integratori-alimentari-ai-bambini--2948699.html
Lo studio
La rete internazionale di ricercatori della Cochraine Collaboration ha messo a confronto 29 studi sul tema, che hanno coinvolto in totale 11 mila partecipanti tra adulti e bambini. Le ricerche hanno confrontato lo stato di salute di partecipanti che hanno fatto uso regolare di integratori con almeno 1 grammo di vitamina C (dieci volte di più della dose giornaliera raccomandata) con prodotti che ne sono privi (placebo).
Il raffreddore è causato da circa 200 tipi di virus diversi, ma i più comuni sono i rinovirus, responsabili della maggior parte dei casi e attivi soprattutto in primavera e autunno
I risultati: non si previene, ma si guarisce prima
Gli studi esaminati giungono alla conclusione che l’assunzione quotidiana per un periodo prolungato di integratori di vitamina C non diminuisce la probabilità di contrarre un raffreddore. Tuttavia, chi ne ha fatto uso, in genere è guarito con un breve anticipo, segnalando sintomi leggermente più lievi rispetto al gruppo sotto l’effetto placebo.
Se un’assunzione massiccia di vitamina C non porta particolari benefici, è anche perché il nostro organismo non riesce ad immagazzinarla. “Gli eccessi vengono semplicemente eliminati dal nostro metabolismo: in poche ore finiscono nel water attraverso le urine”, spiega François Spertini, professore universitario e immunologo clinico al CHUV di Losanna.

Prevenire si può
Come va? 19.01.2021, 22:00
In genere, non vi sono comunque particolari controindicazioni nell’assumere vitamina C oltre la dose raccomandata dalla Società Svizzera di Nutrizione (110 mg per gli uomini e 95 mg per le donne: poco meno di due arance). Anche se, in questo caso, ogni spesa supplementare per integrare ciò che la nostra dieta può già offririci, finisce letteralmente… Nello sciacquone.
Fonte:
Hemilä H, Chalker E. Vitamin C for preventing and treating the common cold. Cochrane Database Syst Rev 2013; (1): CD000980.
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RSI Info 06.10.2025, 07:00
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