Se si votasse oggi, l’iniziativa popolare UDC “No a una Svizzera da 10 milioni! (Iniziativa per la sostenibilità)“, verrebbe verosimilmente accettata. A dirlo è un sondaggio di 20 Minuten/Tamedia pubblicato oggi (domenica) da Le Matin Dimanche e dalla SonntagsZeitung, secondo il quale il 48% degli svizzeri è favorevole o piuttosto favorevole al testo.
I contrari raggiungono una quota del 41%, mentre il restante 11% si dichiara indeciso.
Le differenze sono riconducibili all’appartenenza politica, tanto che l’88% dei simpatizzanti dell’UDC approva il testo, mentre quelli della sinistra la respingono in massa. Gli elettori del PLR e del Centro sono molto divisi.
L’iniziativa mira a limitare la popolazione a 10 milioni di abitanti entro il 2050. Impone di agire a partire da 9,5 milioni di abitanti e potrebbe portare alla risoluzione di accordi internazionali, in particolare quello sulla libera circolazione, ciò che preoccupa gli ambienti economici e la maggioranza parlamentare. Il Consiglio nazionale ha già raccomandato di respingerla.
Secondo l’Ufficio federale di statistica (UST), la Svizzera potrebbe raggiungere i 10 milioni di abitanti nel 2040 e i 10,5 milioni nel 2055, con una crescita interamente dovuta all’immigrazione a partire dal 2035. Senza immigrazione, la popolazione diminuirebbe drasticamente.
Il sondaggio è stato realizzato tra il 27 e il 30 novembre interpellando 10’917 persone, in collaborazione con l’istituto LeeWas. Il margine di errore è di 2,8 punti percentuali.

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Notiziario 07.12.2025, 10:00
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