Svizzera

Al via la prima campagna nazionale contro la violenza domestica e di genere

L’iniziativa lanciata dalla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider durerà diversi anni e offrirà sostegno a vittime, familiari e persone violente

  • 2 ore fa
  • Un'ora fa
La campagna, intitolata Fermiamo la violenza sul nascere, è stata sviluppata dall’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo
03:46

Notiziario

Notiziario 11.11.2025, 10:00

  • Keystone
Di: ATS/YR 

La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha presentato martedì la prima campagna nazionale di prevenzione contro la violenza domestica, sessuale e di genere. L’iniziativa è destinata a durare diversi anni e si rivolgerà a differenti gruppi target.

La campagna, intitolata Fermiamo la violenza sul nascere, è stata sviluppata dall’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo insieme a un’alleanza che riunisce Confederazione, Cantoni, Comuni e organizzazioni della società civile. Tra i suoi obiettivi principali vi è quello di fornire sostegno ai vari gruppi coinvolti.

Secondo il Dipartimento federale dell’interno (DFI), in Svizzera la violenza di questo tipo provoca quotidianamente gravi sofferenze. Nel 2024 la polizia ha registrato 21’127 reati legati alla violenza domestica, con un aumento del 6% rispetto al 2023 e pari a circa il 40% di tutti i reati denunciati. Le donne costituiscono quasi il 70% delle vittime e oltre la metà degli omicidi avviene in ambito domestico. Le ONG segnalano inoltre un incremento dei femminicidi nel 2025.

Sito web e numero di assistenza

La campagna si articolerà in tre fasi: inizialmente si concentrerà sulle vittime, poi sulle persone a loro vicine e infine su chi esercita violenza o potrebbe farlo. Sul sito www.senza-violenza.ch saranno disponibili informazioni, consigli e offerte di aiuto adeguate alle diverse situazioni, precisa il DFI.

Nel maggio 2026 sarà attivato il numero nazionale di assistenza alle vittime, il 142, che garantirà accesso immediato al supporto in qualsiasi momento.

La campagna sarà diffusa su spazi pubblicitari in tutto il Paese e sui social network, in quattro lingue nazionali, nelle lingue più parlate in Svizzera (inglese, spagnolo, portoghese, albanese) e in linguaggio semplificato.

“L’uguaglianza previene la violenza”

Con lo slogan L’uguaglianza previene la violenza, la campagna metterà in luce situazioni quotidiane in cui emergono rapporti di forza e segnali precoci di violenza. La dipendenza economica, ad esempio, può ostacolare la possibilità di uscire da una relazione tossica, mentre chi considera il partner come un pari tende a reagire senza ricorrere alla violenza. L’uguaglianza è un fattore protettivo perché favorisce relazioni paritarie, dialogo, autonomia e rispetto reciproco.

In linea con la Strategia per la parità 2030 della Confederazione, la campagna sarà monitorata e valutata periodicamente per misurarne l’impatto e apportare eventuali adeguamenti, sottolinea il DFI.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare