L’Università di Zurigo ha pubblicato oggi uno studio sull’utilizzo di internet da parte degli Svizzeri nel 2025. Gli elvetici trascorrono in media 5,7 ore al giorno online. Tra i 20 ed i 29 anni si arriva alle 8,4 ore al giorno.
Cresce anche l’uso dell’intelligenza artificiale (IA), e in particolare di ChatGPT, utilizzata dal 73% della popolazione. L’IA è usata principalmente per l’istruzione e il lavoro (53% degli utilizzatori) e per la consulenza nelle decisioni quotidiane (23%).
La digitalizzazione pervade anche il mondo finanziario: due terzi delle transazioni avvengono senza denaro liquido e il 39% dei prodotti viene acquistato online.
Numerose preoccupazioni
Sei persone su dieci temono un aumento della sorveglianza, e una su tre si preoccupa che l’IA possa sfuggire al controllo o causare disoccupazione di massa.
Il divario generazionale viene acuito dall’IA: la metà dei teenager e un quinto degli over 70 si sentono a proprio agio.
D’altro canto, il 58% degli utilizzatori dell’IA desiderano ridurre il tempo trascorso online.











