Uno degli ultimi sopravvissuti all’Olocausto che viveva in Svizzera, Bronislaw Erlich, è deceduto il 16 agosto a Berna all’età di 102 anni. Lo riportano gli annunci funebri della Fondazione Gamaraal e della sua famiglia.
Era nato a Varsavia nel 1923. I suoi genitori e il fratello minore sono stati uccisi durante l’Olocausto, mentre lui era sopravvissuto grazie alla fuga sotto falsa identità.
Dopo essere emigrato in Svizzera si è impegnato instancabilmente contro l’odio e per la tolleranza. Soprattutto nelle scuole e nelle istituzioni educative ha raccontato le sue esperienze, affinché i crimini nazisti non fossero dimenticati.
Nell’annuncio funebre della sua famiglia viene descritto come un “filantropo” e un “combattente instancabile per un mondo più giusto e pacifico”.
Erlich ha raccontato la sua storia anche nel libro “Ein Überlebender berichtet” (“Un sopravvissuto racconta”), pubblicato nel 2007
Nazisti e Argentina, una storia riscritta
Laser 24.06.2025, 09:00
Contenuto audio
Riverberi della Shoah
Laser 27.01.2025, 09:00
Contenuto audio

Olocausto, l'intervista a un sopravvissuto
Telegiornale 27.01.2025, 20:00