Un migliaio di operai edili ha scioperato e manifestato a Basilea oggi, venerdì, per sostenere un nuovo contratto nazionale mantello del settore. I lavoratori chiedono remumerazioni più alte, una riduzione dell’orario di lavoro e maggiore rispetto per la loro professione.
Dimostrazioni analoghe si sono svolte oggi anche nei cantoni Basilea Campagna e Argovia. Il Contratto mantello nazionale del settore della costruzione è in scadenza a fine anno senza che sia in vista una soluzione: la quinta tornata di negoziati tra i sindacati e la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori (SSIC) si è infatti conclusa a fine ottobre senza un accordo.
Le prime manifestazioni si sono tenute il 20 ottobre in Ticino, seguite all’inizio della settimana da proteste in Romandia, mentre venerdì prossimo saranno i muratori di Zurigo ad incrociare le braccia.
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