La Scuola universitaria professionale di scienze applicate di Zurigo (ZHAW) ha fatto emergere, in uno studio appena pubblicato, che nel 2024 sei giornalisti su dieci hanno dovuto affrontare almeno una volta gesti ostili o insulti durante lo svolgimento della loro attività lavorativa. L’11% di giornalisti ha anche subito molestie sessuali verbali (81%) o fisiche (19%).
I dati raccolti identificano i giornalisti come gruppo professionale a rischio. Lo studio sostiene l’obiettivo del Piano d’azione nazionale per la sicurezza dei professionisti dei media in Svizzera di “promuovere il riconoscimento sociale della professione e di sottolineare l’importanza dei media per il funzionamento della democrazia”. Questo riconoscimento potrebbe garantire maggiore sicurezza.
Nonostante la Svizzera risulti tra i Paesi più sicuri a livello internazionale, con il sesto posto nel Global Index on Journalists’ Safety, lo studio mette in luce aree critiche e gruppi vulnerabili che necessitano attenzione.

Per Reporters Sans Frontières giornalisti poco protetti
Telegiornale 07.07.2021, 22:00









