Sergio Ermotti, presidente della direzione di UBS, ha respinto negli scorsi giorni le speculazioni secondo cui la banca starebbe cercando di lasciare la Svizzera. La dirigenza, in base a quanto affermato da Ermotti, starebbe cercando di un compromesso sulle controverse nuove norme relative ai requisiti di capitale.
UBS è una banca svizzera ed “è la soluzione migliore possibile e questo è ciò su cui io e il presidente del consiglio di amministrazione Colm Kelleher stiamo lavorando: il resto sono sciocchezze”, ha affermato il CEO alla conferenza finanziaria europea di JPMorgan Chase & Co. “Non abbiamo mai, mai minacciato di lasciare il Paese: è assurdo”, ha aggiunto.
Secondo il Financial Times, Kelleher avrebbe discusso in via riservata con Scott Bessent, segretario al tesoro americano, l’ipotesi di trasferire la sede centrale della banca negli USA. Questo a causa dei nuovi requisiti patrimoniali che il consiglio federale vorrebbe imporre a UBS con l’obiettivo di rafforzarne le basi ed evitare possibili futuri salvataggi in caso di crisi.

Capitale proprio di UBS: Ermotti sotto la cupola di Palazzo
Telegiornale 04.11.2025, 20:00








