110 anni e non sentirli: Mezzana celebra tradizione e innovazione

Il Centro professionale del verde e l’Azienda agraria cantonale di Mezzana hanno spento 110 candeline aprendo le porte al pubblico per raccontare un secolo (e più) di formazione, innovazione e passione per la terra. Un’occasione per scoprire da vicino un settore che, tra tradizione e tecnologia, sta vivendo una vera e propria rivoluzione.

“L’agricoltura, che è uno dei settori che formiamo qui a Mezzana, sta veramente vivendo dei grossissimi cambiamenti e trasformazioni”, dal punto di vista sia tecnologico che sociale, ha spiegato ai microfoni del Quotidiano Michele Fürst, direttore del Centro professionale del verde. Un’evoluzione che impone di ripensare strumenti, competenze e approcci per affrontare con consapevolezza le sfide future.

E il futuro, a Mezzana, è già qui. Tra le novità più curiose, un drone capace di trattare i vigneti in autonomia, anche di notte. “Vola in modalità completamente automatica. Progettiamo il suo percorso e lui, con una precisione di due centimetri, è in grado di volare”, ha raccontato Stefano Calvi, specialista sicurezza di Sky 53, l’azienda che lo produce. “Può viaggiare al buio, quando gli insetti buoni dormono”.

Ma non mancano anche i simboli della tradizione. Le 33 mucche da latte che si trovano attualmente nelle stalle di Mezzana, in attesa di salire in alpe, sono protagoniste degli esami pratici degli studenti. “Devono rispondere alle domande degli esperti sulla gestione della stalla, l’alimentazione, la produzione”, ha spiegato Mauro Caldelari, stalliere.

Daniele Maffei, direttore dell’Azienda agraria cantonale, ha sottolineato come l’istituto agrario sia nato fin dall’inizio come una realtà integrata tra scuola e azienda, una collaborazione che ancora oggi rappresenta un punto di forza e un modello virtuoso per la formazione nel settore.

E mentre le istituzioni celebrano il passato e guardano al futuro, sono proprio gli apprendisti a dare forma concreta a questo domani: tra chi costruisce panchine con le proprie mani e chi sogna di diventare ingegnere forestale, a Mezzana si impara facendo.