Dito puntato su avversari politici e stampa, nonché un rinnovato sostegno all’arrocchino: durante la festa della Lega dei ticinesi, che si tiene come di consueto per la Festa nazionale, le parole del consigliere di Stato Claudio Zali e del coordinatore Daniele Piccaluga sono state accolte con entusiasmo dai partecipanti.
Proprio Piccaluga ha risposto alle domande della RSI sullo scambio di competenze all’interno del Governo ticinese tra Claudio Zali e Norman Gobbi, del quale è stato messo in discussione il modo di procedere. “È chiaro che era una proposta concreta, forse poco capita, magari volutamente non capita. Di conseguenza si è creato un gran can can. Noi andiamo avanti, abbiamo comunque ottenuto qualcosa, abbiamo spaccato un equilibrio che da tanti anni non veniva toccato”.
Durante il suo discorso, sulla piazza d’armi del Monte Ceneri, Zali ha tessuto le lodi di Piccaluga, che con l’iniziale proposta di scambiare i dipartimenti tra i due consiglieri di Stato “ha letteralmente fatto impazzire il malsano ambiente della politica ticinese. Isteria collettiva come ai tempi dei concerti dei Beatles”. Zali ha invece usato altre parole per gli altri politici e non solo: “Almeno una cosa l’abbiamo ritrovata subito, la cattiveria degli avversari politici. Il rancore, l’invidia, l’anti-leghismo viscerale”. E poi: “Cosa dire dell’infinito livore dei giornalisti letteralmente usciti di senno, che per l’occasione hanno gettato la maschera di oggettività che portano di solito? La pretesa di essere super partes e con il chiaro scopo di farla finita con la Lega”.
Piccaluga: “Le critiche devono essere costruttive”
Nella Lega non c’è quindi più spazio per la critica? Piccaluga afferma che “le critiche devono essere costruttive e non distruttive”. Inoltre, “non si è trattato di critiche dell’Interno della Lega. Qui si è trattato di critiche anche pesanti e trovo anche fuori luogo in alcune occasioni da parte di persone che forse avrebbero voluto loro fare questa proposta, ma non ci sono arrivati prima”.
A essersi espressa è stata anche l’opinione pubblica: “Per la Lega è assolutamente fondamentale che i cittadini parlano”, dice Piccaluga. E sulle affermazioni di Zali: “Probabilmente si riferisce a una certa tipologia di stampa che ha cavalcato con, direi, tantissimo inchiostro, una tematica di totale competenza del Governo, cercando probabilmente di destabilizzare ancora di più la popolazione, creando ancora più confusione”.
Sulla presenza o meno dei deputati leghisti alla seduta straordinaria del Gran Consiglio, oggi nuovamente deplorata, in programma lunedì 25 agosto, una decisione verrà presa durante una riunione del gruppo parlamentare prevista il mercoledì precedente.

Il Primo Agosto della Lega
Il Quotidiano 01.08.2025, 19:00