Il caldo si fa sentire anche nei corridoi dell’Ospedale Civico di Lugano. Attualmente “vediamo un aumento di circa il 30%, sulla base dei dati grezzi, rispetto all’anno scorso”. A dirlo è il caposervizio del pronto soccorso Alessandro Jessula: “La stagione canicolare quest’anno è stata più lunga, è iniziata presto”.
I più vulnerabili sono anziani e persone con patologie preesistenti, in particolare “cardiache, renali e psichiatriche”. “I pazienti psichiatrici rappresentano una fetta importante durante il periodo canicolare”, sottolinea Jessula. Questo perché “c’è un rinnovato accentuarsi di malattie psichiatriche preesistenti, ma anche la possibilità che ci sia un accumulo – a causa della disidratazione – di medicinali assunti cronicamente”.
Per proteggersi, gli esperti consigliano di bere spesso, mangiare in piccole porzioni ed evitare sforzi fisici nelle ore più calde. È cruciale mantenere una temperatura adeguata in casa, soprattutto per gli anziani. “Osserviamo tanti episodi che si verificano proprio al domicilio”, avverte Jessula.

Caldo e malori
Il Quotidiano 13.08.2025, 19:00