Ticino e Grigioni

Divieto smartphone a scuola, riuscita l’iniziativa

Raccolte oltre 7’000 firme per impedire di portare i dispositivi tra i banchi

  • Un'ora fa
  • Un'ora fa
Nonostante la riuscita, il Comitato continuerà nella raccolta delle firme sino al termine di legge del 12 dicembre 2025

Nonostante la riuscita, il Comitato continuerà nella raccolta delle firme sino al termine di legge del 12 dicembre 2025

  • archivio TI-Press
Di: dielle 

L’iniziativa popolare legislativa “Smartphone: a scuola no” è riuscita. A comunicarlo è il comitato interpartitico che sostiene il testo (primo firmatario Fiorenzo Dadò, Centro): l’obbiettivo delle 7’000 firme è stato “ampiamente raggiunto, con un mese di anticipo”.

In sostanza, per gli iniziativisti a scuola il telefono cellulare non ci deve nemmeno arrivare. Attualmente sono già in vigore delle direttive del Dipartimento educazione, cultura e sport e stabiliscono che, nel perimetro dell’istituto scolastico, i dispositivi devono essere spenti e non visibili fisicamente.

immagine
05:37

A scuola senza smartphone

Falò 16.09.2025, 20:55

Per i sostenitori dell’iniziativa però l’applicazione è frammentaria e diversa nelle sedi e per questo si rende necessario un divieto più severo e uniforme ancorato nella Legge cantonale sulla scuola.

“Il Comitato promotore si attende una presa di coscienza in tempi celeri da parte di Consiglio di Stato e Gran Consiglio a cui è demandata e invita il DECS a intraprendere i passi necessari per attuare quanto richiesto dall’iniziativa, coinvolgendo nelle discussioni gli iniziativisti” conclude la nota.

immagine
20:02

Smartphone e social, tempo di divieti?

Falò 16.09.2025, 20:45

13:49
immagine

Proteggere i giovani da smartphone e social network è un “imperativo globale”, secondo i dati scientifici

RSI Il Disinformatico 01.09.2025, 17:31

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare