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Più lavori, meno rendi

Gli ultra 40enni, secondo uno studio, sono meno produttivi dopo 25 ore lavorative a settimana

  • 11 agosto 2016, 11:16
  • 1 giugno 2023, 19:48
Ricerca effettuata su 6'500 persone

Ricerca effettuata su 6'500 persone

  • Reuters

Lavorare più di 25 ore a settimana, per le persone con più di 40 anni, rende meno produttivi. Una ricerca condotta da ricercatori austrialiani e giapponesi mostra infatti che le capacità cognitive, al di sopra dell’equivalente di tre giorni lavorativi, diminuiscono rapidamente. Meno memoria, difficoltà nell’associazione di idee e conseguente declino nella produttività. Lo studio è stato pubblicato nei Working Papers del Melbourne Institute of applied economic and social research.

Gli esperti hanno esaminato le prestazioni di oltre 6'500 australiani ultra 40enni, giungendo alla conclusione che vi è uno stretto rapporto tra quantità di lavoro, in termini di tempo, e capacità mentali.


Gli autori della ricerca associano questo legame allo stress e alla mancanza di sonno, anche se non vi sono dati che dimostrano questa conclusione. Entrambi i fenomeni, spiegano, possono modificare la struttura e le capacità del nostro cervello.

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