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Io nella musica ci credo; omaggio a Ezio Bosso

Il 14 maggio del 2020 Ezio concludeva la sua parabola terrena

  • 11 maggio 2021, 13:27
  • 10 giugno 2023, 10:51

Io nella musica ci credo! Omaggio a Ezio Bosso

RSI Speciali 13.05.2021, 22:32

6 respiri.

Il primo identifica la nascita, il terzo ad esempio è il singhiozzo che scandisce il pianto, e ci rammenta che nel dolore possiamo continuare a vivere. Poi il quinto è il “sussurrare” degli innamorati e il sesto è l’ultimo, quello che Ezio Bosso ha esalato il 14 maggio dello scorso anno. Ed è il soffio che contiene e riassume la nostra esistenza e la consegna all’eternità. “Espirare” è l’atto finale con cui restituiamo al mondo l’aria che gli abbiamo rubato. Come se il cosmo respirasse l’aria dei nostri polmoni. Espirare come pegno estremo di gratitudine che consegniamo al mondo”.

6 respiri, “Six breaths” è il lavoro discografico pubblicato dal M° Bosso nel 2011, che sto ascoltando incessantemente in questi giorni. Per ricordarlo, qualora ce ne fosse bisogno. Certo mi aiuta a rivivere scampoli di conversazioni, sguardi e sorrisi che Ezio ha condiviso tanto privatamente quanto sul palco dello Studio 2 della RSI. Con tutti noi, per tutti noi. E in quei respiri a volte affannosi, commoventi, altre volte eccitanti e appassionanti abbiamo respirato la vita; nella sua potenza, nel suo poetico furore creativo, umano e artistico. E delle verità che Ezio, senza mai arrogarsi il diritto di salire sullo scranno ha sempre spartito con noi. In punta di pedi.

Il 14 maggio dello scorso anno Ezio concludeva la sua parabola terrena; direttore d’orchestra, compositore e pianista che abbiamo avuto la fortuna di ospitare in due occasioni (2017 e 2018) nell’ambito della stagione degli Showcase della RSI. E furono due serate a dir poco memorabili che hanno commosso, stregato e divertito tanto il pubblico presente quanto coloro che lo apprezzarono attraverso la radio o i video streaming. E le attestazioni di affetto e stima furono a dir poco oceaniche. E non poteva esser altrimenti a fronte della bellezza, della luce e della forza comunicativa che aveva il pregio di far vibrare le nostre anime con la musica e con le parole.

Un doveroso e deferente omaggio era dunque sentito e dovuto. Per farlo abbiamo catturato alcuni passaggi, anche intensi, di questi incontri realizzando un filo narrativo che lo possa raccontare o meglio, che possa riportare come e quanto la Musica era ancorata al suo DNA e alla sua anima. “Io nella musica ci credo” è semplicemente questo. Un documento arricchito anche dalle testimonianze di chi lo ha frequentato e vissuto e che si avvale di alcune fotografie private gentilmente concesse dalla Famiglia Bosso. Un modo per catturare e trattenere una volta ancora quel “sesto respiro” che contribuirà, e ne sono certo a far fiorire il mondo.

A raccontarci chi era Ezio nei diversi aspetti della sua vita suo nipote e oggi curatore dell’eredità artistica Tommaso Bosso, la sua ufficio stampa ma soprattutto amica Alessia Capelletti, il suo compagno fedele di mille e mille concerti Relja Lukic e una sua giovane orchestrale Alice Notarangelo di cui vi proponiamo anche le interviste integrali:

Tommaso Bosso

RSI Musica 13.05.2021, 23:07

Alessia Capelletti

RSI Musica 13.05.2021, 22:59

Relja Lukic

RSI Musica 13.05.2021, 23:12

Alice Notarangelo

RSI Musica 13.05.2021, 22:34

Showcase Ezio Bosso, foto

Foto Showcase Ezio Bosso

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