Duemila migranti sono riusciti ad attraversare la frontiera tra la Serbia e l'Ungheria nella giornata di lunedì. Stando alla polizia magiara, si tratta del numero più alto mai registrato in così poco tempo da quando la crisi è iniziata. Proprio per arginare questo massiccio afflusso, il Governo di Budapest ha deciso di realizzare una barriera invalicabile, il cui completamento è previsto per la fine del mese.
Dalla Grecia verso l'UE attraverso Macedonia, Bulgaria e Serbia per arrivare in Ungheria
Anche la Bulgaria, altra porta dell'Unione Europea lungo il corridoio balcanico, ha deciso di rafforzare i controlli lungo il confine più esposto, ovvero quello macedone. Quale prima misura, le autorità hanno mandato i blindati ai quattro valichi maggiori. Il paese non è al momento sotto pressione come quelli vicini, ma dall'inizio dell'anno ha già accolto 15'000 clandestini, in particolare siriani, giunti dalla Turchia. Pure Sofia intende erigere un "muro" di contenimento, in parte già costruito, lungo una trentina di chilometri.
AFP/dg
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TG 20.00 DEL 25.08.2015: La rotta balcanica dei migranti
TG 12.30 del 25.08.2015: La rotta balcanica dei migranti
RG 12.30 del 25.08.15 - La corrispondenza di Giovanni Vale