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Roma e Milano in stallo

In arrivo la resa dei conti per Virginia Raggi. Giuseppe Sala continua ad astenersi

  • 17 dicembre 2016, 15:57
  • 8 giugno 2023, 02:18
Dal Movimento 5 Stelle cresce la pressione perché Virginia Raggi si dimetta

Dal Movimento 5 Stelle cresce la pressione perché Virginia Raggi si dimetta

  • Keystone

Concitato calendario dell’Avvento in Italia.

Finito in carcere per corruzione Raffaele Marra, capo del personale del comune e braccio destro della sindaca di Roma, Virginia Raggi, eletta nelle liste del Movimento 5 Stelle, è stata al centro di un accesissimo dibattito notturno, una sorta di "processo alla sindaca", condotto dallo stesso Beppe Grillo. La sindaca ha espresso anche la possibilità di autosospendersi, come ha fatto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, coinvolto nell'inchiesta sui lavori della piastra di Expo 2015.

"Virginia Raggi deve dimettersi perché ha legato il proprio destino a quello di Raffaele Marra”; così lo scrittore Roberto Saviano, commentando non solo la crisi di legittimità della sindaca di Roma, ma anche lo stato di crisi del Movimento 5 Stelle. Riuniti i vertici del partito, è stata valutata la possibilità di sostenere l’azione della Raggi ma senza il simbolo del M5S.

A Milano si è espressa invece la vice sindaco Anna Scavuzzo: "non so dire quanto durerà questo periodo, spero che duri il meno possibile. Stiamo facendo tutti del nostro meglio. Il sindaco sa di poter contare su una squadra particolarmente motivata a dare del suo meglio".

ANSA/Dek

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