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Transizione in Burkina Faso

Approvato all'unanimità uno statuto che fissa le tappe del ritorno del potere ai civili

  • 14 novembre 2014, 01:05
  • 7 giugno 2023, 01:05
I militari hanno dovuto fare concessioni

I militari hanno dovuto fare concessioni

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Soldati e civili hanno approvato all’unanimità uno statuto che stabilisce le istituzioni di transizione in Burkina Faso, tappa importante verso un governo civile dopo la presa di potere dei militari del 31 ottobre.

Il presidente della transizione, un civile, sarà nominato da un collegio elettorale. Il presidente dell’assemblea sarà pure un civile, nominato dal Consiglio nazionale di transizione, un organo formato da 90 membri.

I militari, che avevano pretese su questo ruolo, hanno ceduto alla società civile, anche sotto la pressione dell’Unione africana che il 3 novembre ha posto un ultimatum all’esercito perché ritorni il potere ai civili nei tempi più brevi.

AFP/sf

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