Chi è Hansjörg Wyss?

L'FC Chelsea, ora nelle mani dell'oligarca russo Roman Abramovich, secondo diversi media, sta per essere venduto al consorzio guidato dall'imprenditore americano Todd Boehly e dal miliardario svizzero Hansjörg Wyss, la cui offerta avrebbe sbaragliato la concorrenza mentre quella del patron del colosso chimico Ineos sarebbe giunta fuori tempo massimo. Wyss è un uomo molto ambito dalla stampa, poiché per anni non ha voluto rilasciare interviste e nemmeno apparire in foto nei dépliant aziendali. Sappiamo che ha 86 anni e un patrimonio stimato in circa 5 o 6 miliardi di dollari. Ma che altro si sa di lui?

"Ho troppi soldi, lo dico onestamente" aveva dichiarato Wyss nel 2011 poco prima della vendita di Synthes, impresa svizzera attiva nel campo dell'ingegneria biomedica, al gruppo Johnson & Johnson.

Tutto è cominciato infatti dal settore delle protesi. Sebbene l'innovazione fu in principio ideata da un medico svizzero pioniere nell'osteosintesi, il quale sviluppò delle placche metalliche con viti e chiodi in sostituzione al gesso per le fratture, Wyss seppe conquistare il mercato nordamericano per poi acquistare l'azienda con i suoi brevetti, la quale crebbe sino a divenire leader mondiale del settore.

L'imprenditore elvetico ha condotto la sua ascesa economica prettamente negli Stati Uniti, dove vive tutt'ora.

Wyss non ha mancato di impiegare il suo denaro per scopi filantropici, destinando per esempio dei fondi alla creazione di parchi naturali negli USA o alla fondazione Beyeler a Basilea. Negli ultimi anni parrebbe poi essersi esposto anche politicamente: secondo il New York Times, con le sue fondazioni avrebbe donato oltre 200 milioni di dollari al Partito democratico, contribuendo alla vittoria di Biden alla Casa Bianca. Wyss, tuttavia, nega questa versione dei fatti, ma in un'intervista rilasciata al Blick non ha nascosto le sue preferenze e, a suo parere, l'UDC rappresenta un grande pericolo per la Svizzera.

L'interesse principale di Wyss resta in ogni caso quello della ricerca. In tal senso, il suo consiglio è quello di "scegliere un campo specifico per poi puntare ad essere i migliori al mondo". Una filosofia che intende ora applicare anche al mondo del calcio, con quella che sarà l'acquisizione più costosa nella storia dello sport.