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Svizzera

Superati i 10'000 contagi in Svizzera

I morti registrati nelle ultime 24 ore sono 73, 5 in Ticino e 3 nei Grigioni - L'Italia mette in lockdown Lombardia, Piemonte, Calabria e Val d'Aosta

  • 4 novembre 2020, 06:49
  • 16 agosto 2023, 13:52
Tre ministri in conferenza stampa

Tre ministri in conferenza stampa

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La Confederazione stanzia 350 milioni di franchi sotto forma di prestiti senza interessi per venire in soccorso ai club sportivi professionistici e semiprofessionistici, costretti a giocare praticamente senza pubblico, e non esclude più nemmeno aiuti a fondo perso. Lo ha annunciato Viola Amherd nella conferenza stampa di oggi, mercoledì. Fra le altre decisioni adottate dal Governo, c'è quella di prorogare fino a metà 2021 le indennità IPG per indipendenti e di mettere a disposizione fino al 31 marzo fino a 2'500 uomini dell'esercito per sostenere la sanità pubblica in difficoltà. Sono state gettate anche le basi per una partecipazione finanziaria alle misure cantonali in favore dei cosiddetti casi di rigore, le aziende particolarmente colpite dalla crisi.

Sul fronte dei dati, sono 378 i nuovi contagi e 5 i morti in Ticino. I Grigioni hanno comunicato invece altri 135 casi e ulteriori tre decessi. A livello nazionale, annunciati oltre 10'000 nuovi contagi (per la prima volta in 24 ore da inizio pandemia) e 73 vittime della malattia.

Ludovico Camposampiero, Alberto Silini, Stefano Pongan, Elena Boromeo

4 novembre 2020, 20:32

+++ Lombardia e Piemonte zone rosse +++

La Lombardia, il Piemonte, la Calabria e Valle d’Aosta e altre regioni italiane sono classificate come “zone rosse” ovvero ad alto rischio. Qui a partire da venerdì verranno applicate le misure più restrittive per far fronte alla pandemia. Sarà vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune e a qualunque ora, se non per motivi di comprovata necessità. In queste regioni è prevista anche la chiusura dei negozi ad eccezione di quelli che vendono generi alimentari e beni di prima necessità. Lo ha annunciato il premier italiano, Giuseppe Conte, illustrando il contenuto del nuovo Dpcm, che resterà in vigore fino al 3 dicembre.

Altre due regioni, Puglia e Sicilia, sono classificate come “arancioni”, colore che corrisponde a una criticità medio-alta. Qui sarà vietato entrare e uscire dal territorio regionale, se non per motivi particolari.

Tutto il resto del territorio nazionale è classificato come giallo, ovvero con criticità moderata. In queste regioni e in quelle arancioni vige un coprifuoco, quindi un divieto di circolazione, dalle 22.00 alle 5.00 del mattino. Ai cittadini è inoltre raccomandato di rimanere in casa, se non per motivi di salute, lavoro, ecc.

4 novembre 2020, 20:32

+++ Lombardia e Piemonte zone rosse +++

La Lombardia, il Piemonte, la Calabria e Valle d’Aosta e altre regioni italiane sono classificate come “zone rosse” ovvero ad alto rischio. Qui a partire da venerdì verranno applicate le misure più restrittive per far fronte alla pandemia. Sarà vietato ogni spostamento, anche all’interno del proprio Comune e a qualunque ora, se non per motivi di comprovata necessità. In queste regioni è prevista anche la chiusura dei negozi ad eccezione di quelli che vendono generi alimentari e beni di prima necessità. Lo ha annunciato il premier italiano, Giuseppe Conte, illustrando il contenuto del nuovo Dpcm, che resterà in vigore fino al 3 dicembre.

Altre due regioni, Puglia e Sicilia, sono classificate come “arancioni”, colore che corrisponde a una criticità medio-alta. Qui sarà vietato entrare e uscire dal territorio regionale, se non per motivi particolari.

Tutto il resto del territorio nazionale è classificato come giallo, ovvero con criticità moderata. In queste regioni e in quelle arancioni vige un coprifuoco, quindi un divieto di circolazione, dalle 22.00 alle 5.00 del mattino. Ai cittadini è inoltre raccomandato di rimanere in casa, se non per motivi di salute, lavoro, ecc.

4 novembre 2020, 20:51

Corona Immunitas prosegue

Il progetto portato avanti da USI e SUPSI per determinare l’impatto del covid si allarga a 3’000 partecipanti.

4 novembre 2020, 19:05

Ticino, errore nella comunicazione dei test

Il Dipartimento della sanità e della socialità del canton Ticino segnala che a causa di un errore di registrazione dei dati in laboratorio, lunedì sono stati comunicati 20 risultati errati dei test PCR (tamponi). In particolare, i risultati di 10 analisi sono stati invertiti: 10 persone negative al test erano state informate della loro positività, mentre ad altre 10 era stato comunicato l’esito negativo quando invece erano risultate positive. L’Ufficio del medico cantonale, si legge in una nota, “ha contattato direttamente tutte e 20 le persone loro malgrado coinvolte, mentre il servizio di contact tracing sta provvedendo a informare tutti i contatti stretti delle persone erroneamente poste in quarantena per revocare il provvedimento e inversamente a ricostruire i contatti stretti dei veri positivi per porli in quarantena”.

4 novembre 2020, 18:44

Aggiornato il triage in caso di saturazione delle terapie intensive

Le linee guida concernenti i criteri per il triage (ricovero e permanenza dei malati) in caso di scarsità di risorse nelle unità di terapia intensiva sono state riviste. Non ci sono differenze tra le persone affette da Covid-19 e le altre. Come in precedenza, l’età da sola non è un criterio decisionale. Neanche la demenza o un handicap dovrebbero influenzare la scelta. Questi fattori forniscono tuttavia un’indicazione delle condizioni generali di un paziente, indica l’Accademia svizzera delle scienze mediche (ASSM), che ora per valutare meglio questo aspetto include il termine “fragilità”. Per esaminarlo, fa riferimento a una scala di valutazione da 1 a 9 che va da “molto in forma” a “malato terminale” con un’aspettativa di vita inferiore a sei mesi.

Se pazienti che necessitano di terapia intensiva devono essere rifiutati a causa di un sovraccarico totale di capacità, la prognosi a breve termine è il fattore decisivo per il triage, sottolinea l’ASSM. La precedenza viene insomma data a chi può trarre il massimo beneficio dal ricovero in terapia intensiva. Ciò implica anche la protezione del personale sanitario, non solo dai contagi, ma anche da un esaurimento psicofisico. Una forte carenza di personale comporterebbe infatti un numero ancora maggiore di morti.

Uno dei cambiamenti significativi inoltre è la creazione del Servizio sanitario coordinato (SSC), che sincronizza la distribuzione dei pazienti tra i 150 ospedali di punta esistenti in Svizzera. L’ASSM suggerisce che sia questa antenna a decidere quando le unità di cure intense devono introdurre il triage dei pazienti.

4 novembre 2020, 18:19

Seconda ondata già peggio della prima: l'allarme del CHUV

I ricoverati hanno superato il picco in primavera

⚠️ Notre hôpital connaît une crise sanitaire sans précédent. Notre capacité d'accueil des patients #COVID et non-COVID se restreint jour après jour. Portez le masque, gardez les distances, lavez-vous les mains. Vous protéger, c'est nous protéger. pic.twitter.com/RyKmTLtAVg November 4, 2020
4 novembre 2020, 17:19

La Gran Bretagna registra altri 492 decessi

Sono 492 i decessi legati al Covid-19 registrati nel Regno Unito nelle ultime 24 ore. Si tratta del bilancio più grave dallo scorso 13 maggio, in aumento rispetto alle 397 vittime comunicate ieri. Sul fronte dei contagi, i nuovi casi sono 25’177.

4 novembre 2020, 17:13

Italia: 30'550 contagi e 352 morti

L’ormai consueto bollettino delle autorità sanitarie italiane comunica che nelle ultime 24 ore sono stati accertati 30’550 contagi in più, in aumento rispetto a ieri (28’244), a cui si aggiungono altri 352 decessi legati al Covid-19, un numero molto simile a quello registrato ieri (353). Il totale delle vittime nel Paese sale così a 39’764. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 211’831.

In valori assoluti, è la Lombardia la regione con il maggior incremento dei casi: 7’758, ovvero circa 1’000 in più rispetto a ieri. Balzo in avanti anche della Campania, con 4’181 nuovi casi, quasi 1’200 più di martedì. Seguono il Piemonte (+3’577), il Veneto (2’436) e il Lazio (2’432).

4 novembre 2020, 16:43

Il Vallese chiude bar e ristoranti

Da venerdì alle 22.00, in Vallese chiuderanno tutti i bar, i ristoranti e i pub. La misura sarà valida almeno fino al 30 novembre. Lo ha annunciato il Consiglio di Stato, comunicando anche l’avvio di un piano di sostengo da 20 milioni di franchi per il settori economici colpiti dalle restrizioni. Anche Giura, Ginevra, Neuchâtel, Vaud e Friburgo nei giorni scorsi hanno deciso di chiudere il mondo della ristorazione per far fronte all’epidemia.

4 novembre 2020, 16:32

Mutazione virus, la Danimarca abbatte i visoni

Milioni di visoni in Danimarca verranno abbattuti a causa del rischio di mutazioni del coronavirus. Lo ha annunciato la prima ministra Mette Frederiksen, spiegando che le autorità del Paese hanno registrato una mutazione del nuovo virus nel visone, che si è diffusa nell’uomo. “Il virus mutato può rappresentare un rischio per l’efficacia del futuro vaccino”. I focolai negli allevamenti di visoni persistono nonostante i tentativi di abbattere gli animali infetti messi in campo già da giugno.

4 novembre 2020, 15:57

Calcio: la SFL chiede protocolli uniformi

In una lettera aperta all’Ufficio Federale della Sanità e all’Associazione dei Medici Cantonali, la Swiss Football League chiede con urgenza delle misure di quarantena uniformi per tutti i cantoni.

4 novembre 2020, 15:52

Il 6,6% del personale dell'ospedale del Giura positivo

La settimana scorsa l’ospedale del Giura (H-JU) ha effettuato un depistaggio generale del personale a contatto con i pazienti. 75 persone sono risultate positive, ovvero il 6,6% del totale. Il nosocomio giurassiano ritiene che il virus sia sotto controllo all’interno delle sue strutture. “Non c’è un’epidemia importante all’interno dell’H-JU e che le misure di protezione sono efficaci”, ha affermato mercoledì l’istituzione. In totale sono state testate 1’141 persone, dal personale infermieristico a quello delle pulizie. Questi casi sono distribuiti in modo omogeneo e non riguardano specificamente il personale delle unità più esposte. Il personale positivo non viene richiamato al lavoro.

4 novembre 2020, 15:05

Berset: "la solidarietà tra i cantoni è indispensabile"

Il ministro della salute Alain Berset ha criticato la mancanza di collaborazione tra i cantoni nell’ambito delle ospedalizzazioni. “È difficile accettare che alcuni cantoni continuino a fare le operazioni come se nulla fosse e che si rifiutino di accogliere pazienti da altri cantoni. Questa solidarietà è indispensabile”, ha affermato Berset mercoledì nel corso dell’odierna conferenza stampa a Berna.


“Dobbiamo evitare di sovraccaricare gli ospedali. I cantoni devono mettersi d’accordo con le cliniche private per aumentare le capacità. È il momento di concentrare le forze per affrontare la situazione”, ha continuato il consigliere federale.


In terapia intensiva si trovano attualmente più di 300 persone affette da Covid-19, altre 300 che hanno altre patologie, e circa 300 posti liberi. “Siamo in una situazione analoga a quella che abbiamo vissuto all’apice della prima ondata”, conclude il ministro. “Alcuni ospedali sono al limite delle loro capacità.”

4 novembre 2020, 14:40

Perdita di guadagno, indennità estesa

I lavoratori indipendenti - colpiti dai provvedimenti per combattere il coronavirus, anche se non sono stati costretti a chiudere la loro impresa - potranno continuare a richiedere l’indennità di perdita di guadagno (IPG). Il Consiglio federale ha approvato mercoledì le relative modifiche dell’ordinanza in materia, prolungando e ampliando questo sostegno. Lo ha annunciato il consigliere federale Alain Berset nel corso di una conferenza stampa a Berna.

Il nuovo disciplinamento entra in vigore con effetto retroattivo al 17 settembre 2020 e avrà una durata limitata al 30 giugno 2021.

4 novembre 2020, 14:39

Il Consiglio federale annuncia aiuti allo sport

Il Consiglio federale ha adottato mercoledì l’ordinanza d’applicazione della legge Covid-19 in merito ai prestiti senza interessi di 350 milioni di franchi per gli sport di squadra professionistici e semiprofessionistici, in particolare calcio e hockey su ghiaccio, negli anni 2020 e 2021.

4 novembre 2020, 14:38

Fino a 2'500 militari in aiuto agli ospedali

L’esercito svizzero andrà in aiuto agli ospedali. Il Consiglio federale ha deciso che un massimo di 2’500 militari potranno essere impiegati in appoggio del settore sanitario civile fino al 31 marzo 2021. Lo ha comunicato mercoledì la capa del Dipartimento della Difesa svizzero Viola Amherd nel corso di una conferenza stampa a Berna.

Le prestazioni di appoggio dell’esercito riguarderanno la cura e il trasporto di persone contagiate dal coronavirus. Per potervi ricorrere, i Cantoni dovranno dimostrare di aver esaurito tutti i mezzi di cui dispongono. Questi comprendono “la protezione civile, il servizio civile, i pompieri e gli studenti di medicina”, ha aggiunto la consigliera federale.

4 novembre 2020, 14:02

Appenzello Interno, contact tracing sovraccarico

A causa del rapido aumento del numero dei contagi, il servizio di contact tracing di Appenzello Interno non è più in grado di tracciare tutti i contatti. Da sabato scorso, “solo le persone che vivono nella stessa casa della persona infetta hanno ricevuto una notifica della ricerca del contatto”, ha annunciato mercoledì il Dipartimento sanitario e sociale del semi cantone.

4 novembre 2020, 13:31

OMS, registrati 3,3 milioni di casi una settimana nel mondo

La scorsa settimana sono stati contabilizzati oltre 3,3 milioni di nuovi casi di Covid-19 a livello globale. La metà di questi è stata registrata in Europa, dove si è assistito a un aumento del 22% rispetto alla settimana precedente. Lo certifica l’OMS nel suo rapporto settimanale sulla pandemia, basato sui dati ricevuti dai Paesi membri.

4 novembre 2020, 13:15

Friburgo, l'ospedale rafforza le sue capacità

L’ospedale di Friburgo sta rafforzando la capacità del reparto cure intense per fronteggiare l’aumento dei contagi e dei ricoveri. 30 posti letto saranno riassegnati dal trattamento stazionario alla medicina interna. Lo hanno comunicato mercoledì i responsabili del nosocomio cantonale. Le operazioni urgenti in chirurgia e chirurgia ortopedica saranno effettuate con effetto immediato in cliniche private. Inoltre, e in conformità con un annuncio del Consiglio di Stato di martedì, 75 sanitari verranno a sostenere l’ospedale a partire da sabato.

4 novembre 2020, 12:32

La geografia del contagio

Con i dati annunciati oggi, mercoledì, dall’UFSP, torna a salire l’incidenza negli ultimi 14 giorni praticamente in tutti i cantoni svizzeri, compresi quelli romandi più colpiti dalla pandemia. Il primato resta del Vallese, dove un abitante su 40 ha avuto un test positivo nelle ultime due settimane. Il Ticino si mantiene appena al di sotto della media nazionale, mentre i Grigioni nella cerchia dei cantoni dove (pur con valori molto elevati) la pandemia sta infettando meno gente che nel resto del paese

4 novembre 2020, 11:58

Superati i 10'000 casi giornalieri in Svizzera

Sono 10’073 i contagi contabilizzati nelle ultime 24 ore in Svizzera dall’Ufficio federale della sanità pubblica. Un incremento più marcato rispetto a quello notificato martedì (6’126 contagi) e che porta il totale a 192’376 casi registrati dall’inizio della pandemia. Sono stati effettuati 36’369 tamponi, 14’212 in più rispetto all’ultimo rilevamento.


I nuovi decessi sono 73 e portano il bilancio complessivo a 2’275 vittime. Sul fronte dei ricoveri, sale a 8’039 il numero di persone ospedalizzate in tutto il paese, 247 in più di mercoledì.

4 novembre 2020, 11:45

Danimarca, due terzi del Governo in quarantena

Il primo ministro danese Mette Frederiksen e i due terzi del suo Governo sono in quarantena da mercoledì a causa del test positivo del ministro della Giustizia Nick Hækkerup e di diversi parlamentari, ha annunciato il suo gabinetto. Si tratta di 13 membri dell’esecutivo su 20. “Il Governo valuterà ora come i ministri possano tornare al lavoro di persona il più presto possibile e in modo responsabile, nel caso in cui non siano stati contagiati”, si legge nel comunicato.

4 novembre 2020, 11:41

Hockey su ghiaccio: posticipata Lugano-Servette

La Federazione svizzera di hockey ha rinviato la sfida del 10 novembre tra Lugano e Servette, a causa della quarantena imposta ai ginevrini.

4 novembre 2020, 11:35

Neuchâtel, votato lo stato d'emergenza

Il Parlamento cantonale di Neuchâtel ha approvato mercoledì il ritorno allo stato d’emergenza eccezionale. I deputati hanno anche accettato una legge che impone allo Stato di mobilitare tutte le risorse sanitarie necessarie per affrontare la crisi legata alla pandemia di Covid-19. “La situazione è critica e la gravità s’impone. Bisogna saper prendere decisioni in tempi brevi”, ha dichiarato la presidente del Consiglio di Stato Monika Maire-Hefti.

4 novembre 2020, 11:24

La città di Berna invita a votare per corrispondenza

La città di Berna invita i cittadini a votare per corrispondenza in occasione delle elezioni comunali e delle votazioni federali del 29 novembre, al fine di proteggere residenti e responsabili dei seggi elettorali. In questo modo, spiegano le autorità cittadine, si possono evitare grandi raduni di persone. Chi si recherà di persona al seggio dovrà prevedere dei tempi di attesa. Sarà inoltre obbligatorio indossare una mascherina.

#WahlBern20: Dieser Tage wird das Wahlmaterial verschickt. Wegen Corona erneuert der Gemeinderat seinen Aufruf: Bleiben Sie gesund – brieflich wählen und abstimmen! https://t.co/PorYFqX2EF #CHvote #Abst20 pic.twitter.com/kk0VyYuoWN November 4, 2020
4 novembre 2020, 10:46

I comuni grigionesi possono votare per urna

I comuni grigionesi sono stati autorizzati a votare per urna in alternativa alle assemblee comunali. Lo ha deciso il Governo cantonale, che ha esteso il margine di manovra dei comuni mediante un’ordinanza di necessità. La misura resterà in vigore fino alla fine di aprile del prossimo anno.

4 novembre 2020, 10:30

Ticino, 378 contagi e cinque morti

Le autorità cantonali hanno registrato altri 378 contagi nelle ultime 24 ore in Ticino, che portano il totale dei casi positivi a 8’858. Si contano cinque nuovi decessi per un bilancio complessivo di 377 vittime.


Sul fronte dei ricoveri, sono 33 le ospedalizzazioni supplementari, per un totale di 207. Si tratta della metà del picco toccato in primavera, quando 415 malati di Covid-19 erano ospedalizzati. 14 i pazienti dimessi. In terapia intensiva si trovano attualmente 16 persone, due in più rispetto a quanto riportato martedì.

4 novembre 2020, 09:52

Regno Unito, verso una possibile distribuzione del vaccino entro Natale

Il National Health Service (NHS), il sistema sanitario britannico, si sta preparando a distribuire vaccini per il Covid-19 prima d Natale, nel caso uno dei candidati sia pronto entro la fine dell’anno. Lo ha reso noto mercoledì Simon Stevens, il capo esecutivo dell’NHS, sulle onde della BBC.

4 novembre 2020, 08:36

Oltre 17'000 casi in Germania

Sono 17’214 i nuovi contagi registrati in Germania, stando ai dati dell’Istituto Robert Koch. Si tratta di una cifra in aumento rispetto a martedì, quando erano stati annunciati 15’352 casi.

4 novembre 2020, 08:13

La crisi fa bene a Zalando

Il rivenditore online di vestiti Zalando è cresciuto in modo significativo durante la crisi pandemica, grazie all’aumento degli ordini su internet. Il fatturato del terzo trimestre è salito di oltre un quinto a 1,85 miliardi di euro. La società berlinese ha annunciato mercoledì che il risultato operativo rettificato è salito a 118,2 milioni di euro, contro i soli 6,3 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno.

4 novembre 2020, 08:03

Europa, aumento dei decessi del 46% in una settimana

L’Europa ha registrato un aumento del 46% dei nuovi decessi legati al coronavirus in una settimana. Due terzi delle vittime totali sono state osservate nel vecchio continente e nelle Americhe. Il numero dei nuovi contagi è aumentato di quasi il 15% nel mondo.


In totale ne sono stati individuati quasi 3,4 milioni, un record, secondo i dati diffusi martedì sera dall’OMS a Ginevra. L’Europa alimenta in larga misura il deterioramento della situazione con la metà dei nuovi casi, quasi il doppio di quelli delle Americhe.

4 novembre 2020, 07:53

Record di contagi in diversi paesi dell'Europa orientale

La Bulgaria e l’Ucraina hanno registrato un numero record di casi giornalieri. I contagi annunciati mercoledì sono rispettivamente 4’041 e 9’524. I decessi nel paese balcanico sono 63, il dato giornaliero più alto finora registrato, che porta il totale a 1’412.


Anche la Russia ha comunicato mercoledì delle cifre record, a livello dei contagi quanto dei decessi. Si segnalano 19’768 nuovi casi e 389 vittime supplementari. Questi due dati portano il bilancio ufficiale totale a 1’693’454 infetti e 29’217 morti.


Stesso andamento in Ungheria dove, per la prima volta dall’inizio della pandemia, è stata superata la soglia dei 4’000 contagi giornalieri: 4’219 i casi registrati.

4 novembre 2020, 06:52

Grigioni, altri 135 casi e 3 decessi

Le autorità grigionesi hanno registrato altri 135 casi di nuovo coronavirus e altri 3 decessi legati al Covid-19. Rispetto a martedì, si conta un ricovero in meno per un totale di 37. Sulle nove persone in terapia intensiva, otto sono ventilate, un dato invariato nelle ultime 24 ore. I casi confermati ne cantone sono 2’739, quelli attivi 568.

4 novembre 2020, 06:51

Italia, Conte firma il nuovo decreto legge

Il premier italiano Giuseppe Conte ha firmato, nella notte tra martedì e mercoledì, il nuovo decreto legge per frenare la diffusione del nuovo coronavirus. Previsto un coprifuoco nazionale tra le 22.00 e le 5.00 e chiusure differenziate per regione, a seconda del rischio contagio. A essere a rischio confinamento, secondo le anticipazioni di stampa, sono anche la Lombardia e il Piemonte.