"Ticino punisce i frontalieri"

Il ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni incontrerà oggi, lunedì, a Neuchâtel il consigliere federale Didier Burkhalter. Il capo della diplomazia di Roma discuterà con il suo omologo elvetico svariati dossier spinosi, come è il caso di immigrazione e frontalieri, per i quali non pare disposto a fare compromessi.

Gentiloni in un’intervista alla Neue Zürcher Zeitung spiega che a riguardo dei lavoratori frontalieri, tema molto sensibile in Ticino, la firma definitiva di un nuovo accordo italo-svizzero resta in sospeso. Per il ministro italiano le misure ticinesi prese a proposito dei lavoratori italiani pendolari, come il tasso d’imposizione fiscale rivisto verso l’alto, "sono in un certo modo discriminatorie".

E sull'attuazione dell'iniziativa UDC sull'immigrazione, ha detto che bisogna "rispettare la decisione degli elvetici, ma bisogna renderla compatibile" con un pilastro dell’UE, la libera circolazione delle persone, inseparabile" dalla libera circolazione delle merci. Il politico romano ritiene che una soluzione amichevole, "a cui l'Italia tiene molto", dovrebbe essere trovata.

ATS/EnCa