LIVETICKER
Svizzera

L'UFSP: "Vaccino per tutti entro l'estate"

Via libera svizzero a Moderna: Swissmedic rilascia l'omologazione per il secondo preparato contro il Covid-19. Berset: "Entro domani 200'000 dosi"

  • 12 gennaio 2021, 07:27
  • 16 agosto 2023, 14:07
Gli studi di omologazione hanno dimostrato un’elevata efficacia di 94% già 14 giorni dopo la seconda vaccinazione

Gli studi di omologazione hanno dimostrato un’elevata efficacia di 94% già 14 giorni dopo la seconda vaccinazione

  • Keystone

In Svizzera è ora disponibile un secondo vaccino per lottare contro l'epidemia di Covid-19: Swissmedic, l'autorità centrale per l'omologazione e il controllo per gli agenti terapeutici, ha infatti rilasciato oggi, martedì, l'omologazione per il vaccino di Moderna, dopo che in dicembre era stato dato il via libera a quello di Pfizer/BioNTech.

Sul fronte dei numeri, nella Confederazione si contano altri 2'851 casi e 98 decessi e sono state ricoverate altre 147 persone. È inoltre di 6 ulteriori decessi e 126 nuovi contagi il dato più aggiornato sull'evoluzione della pandemia in Ticino, dove figura in aumento il numero dei pazienti sottoposti a cure intensive. Il numero dei pazienti dimessi, tuttavia, ha ora superato quello relativo ai nuovi ricoveri.

Nel frattempo, si fa sempre più inquietante l'evoluzione della pandemia negli Stati Uniti, dove negli ultimi 7 giorni sono stati registrati più di 200'000 casi. È quanto emerge dagli ultimi dati della Johns Hopkins University. Mai dall'inizio della pandemia il bilancio della pandemia era risultato così elevato nell'arco di una settimana.

di Ludovico Camposampiero, Alex Ricordi, Joe Pieracci, Sandro Pauli e Yara Rossi

12 gennaio 2021, 23:39

Anche gli Stati Uniti richiedono un test negativo ai viaggitori

Tutti i viaggiatori che desiderano recarsi negli Stati Uniti in aereo dovranno presentare, a partire dal 26 gennaio, un test negativo per il Covid-19. Lo hanno annunciato martedì le autorità sanitarie. Il test dovrà essere effettuato entro tre giorni dalla partenza e sarà responsabilità delle compagnie aeree verificare che sia stato effettuato prima dell’imbarco.

12 gennaio 2021, 22:38

Brasile: 64'025 contagi e 1'110 decessi

Il Brasile registra 1.110 morti di Covid-19 nelle ultime 24 ore, portando il bilancio dall'inizio della pandemia a 204.690 vittime. I contagi - secondo il ministero della Salute - sono stati 64.025, per un totale di 8.195.637.

12 gennaio 2021, 22:18

“La campagna di vaccinazione potrà subire un’importante accelerazione”

L’intervento del professor Alessandro Ceschi, primario dell’Istituto di scienze farmacologiche della Svizzera italiana e membro della task force federale che si occupa della sicurezza dei vaccini anticovid, sull’omologazione da parte di Swissmedic del preparato di Moderna.

Intervista a Alessandro Ceschi

Telegiornale 12.01.2021, 21:00

12 gennaio 2021, 22:07

L'Irlanda richiederà a viaggiatori test Covid-19 negativi

L’Irlanda richiederà di presentare un test negativo per il coronavirus a tutti i viaggiatori al momento del loro ingresso nel paese. Il test dovrà essere effettuato entro 72 ore prima dell’arrivo. Lo ha annunciato martedì sera il Governo, indicando che la misura entrerà in vigore da sabato. I passeggeri provenienti dalla Gran Bretagna e dal Sud Africa, dove sono state rilevate varianti del virus, dovranno invece rimanere in isolamento per 14 giorni.

12 gennaio 2021, 20:43

Francia: 19'753 casi e 362 vittime

Sono 19’753 i contagi da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Francia, dove si segnalano anche altri 362 morti. Il bilancio complessivo delle vittime dall’inizio della pandemia sale quindi a quota 68’802.

12 gennaio 2021, 19:24

Olanda, prolungato il lockdown

Il Governo olandese, come era atteso, ha deciso il prolungamento del lockdown di tre settimane, fino al 9 febbraio. Lo ha annunciato martedì il primo ministro Mark Rutte.

12 gennaio 2021, 19:23

Germania: registrato primo caso di mutazione sudafricana

La mutazione del Covid proveniente dal Sudafrica è stata rilevata per la prima volta in Germania nel Baden-Wuerttemberg. Lo ha reso noto il ministero della Salute locale, secondo quanto riportano alcuni media tedeschi fra cui NTV. Il contagio è stato registrato in una famiglia rientrata il 13 dicembre da un lungo soggiorno nello stato africano. Il laboratorio dello Charitè ha confermato ieri la presenza del virus mutato.

12 gennaio 2021, 19:08

"ioapro", anche in Italia si mobilitano i ristoratori

Sull’onda di quanto avvenuto in Svizzera e Germania, anche in Italia i ristoratori hanno deciso di opporsi alle continue chiusure imposte dal governo. Sul web ha già raccolto oltre 50’000 l’iniziativa lanciata sui social “#ioapro” che invita i ristoratori a restare aperti, a partire dal 15 gennaio, contro le restrizioni anti-Covid. Lunedì nella Confederazione oltre 300 esercenti - soprattutto nella Svizzera tedesca - hanno aperto i battenti malgrado il divieto, per protestare contro le misure adottate dalle autorità per frenare la diffusione del coronavirus. L’azione è promossa dal gruppo Wir machen auf (apriamo), nato in Germania, che agisce in forma anonima.

12 gennaio 2021, 19:02

Gli Usa richiederanno il test ai viaggiatori internazionali

Gli Stati Uniti si apprestano a richiedere a tutti i passeggeri di compagnie aeree internazionali di presentare il risultato negativo del loro test sul Covid effettuato prima di partire. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali il Centers for Disease and Control Prevention dovrebbe annunciare l’obbligo nelle prossime ore. La disposizione dovrebbe entrare in vigore il 26 gennaio.

12 gennaio 2021, 18:15

Regno Unito: 45'533 contagi e 1243 vittime

Resta allarmante il numero dei nuovi contagi e di morti da Covid nel Regno Unito, favorito dalla maggiore trasmissibilità della cosiddetta variante inglese del virus e spinto oggi all'insù anche dal recupero statistico dei dati in parte raccolti in ritardo nel weekend. Secondo i numeri di giornata diffusi dal governo di Boris Johnson, i contagi registrati nelle ultime 24 ore sono stati 45.533 contro i poco più di 46.000 di ieri, mentre i morti sono risaliti da 529 a 1.243, vicino al picco assoluto. Intanto il governo annuncia una stretta di polizia contro le violazioni del lockdown.

12 gennaio 2021, 17:54

155 morti in 24 ore in Portogallo

Record di morti in Portogallo dall’inizio della pandemia: sono 155 nelle ultime 24 ore e portano il totale dei decessi a oltre 8 mila. Lo riporta l’Agenzia Lusa citando la direzione generale della Salute. Al termine di una riunione con gli epidemiologi, il primo ministro Antonio Costa ha affermato che “c’è un grande consenso” sul lockdown di almeno un mese a causa della dinamica di “fortissima crescita” dei casi di Covid.

12 gennaio 2021, 17:48

Lombardia: tasso di positività in calo al 7.1%

Con 15.964 tamponi effettuati, sono 1.146 i nuovi positivi in Lombardia con il tasso di positività in calo al 7,1% (ieri 10,7%). Aumentano i ricoveri sia in terapia intensiva (+4, 466) che negli altri reparti (+119, 3.641). I decessi sono 54, per un totale complessivo di 25.903 morti in regione dall’inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 1.184. Per quanto riguarda le province, sono 355 i nuovi casi nella Città metropolitana di Milano, di cui 135 a Milano città, 154 a Mantova, 144 a Varese, 135 a Brescia, 95 a Pavia.

12 gennaio 2021, 16:59

Germania: record di vaccini in un giorno

E’ record vaccini in Germania: in un giorno ne sono stati fatti oltre 60.800, come mai fino a questo momento. Lo riporta il Robert Koch Institut, che segnala in totale 688.782 inoculazioni di vaccino finora in tutto il territorio federale. Intanto sale l’incidenza del virus nella capitale tedesca dove si segnala un valore di 199,9 quindi vicinissima alla soglia di allarme di 200 nuove infezioni a settimana per 100.000 abitanti, da cui scatta la limitazione della libertà di movimento entro 15 chilometri.

12 gennaio 2021, 16:55

Olanda verso l'estensione del lockdown per 3 settimane

Il governo olandese oggi dovrebbe annunciare un’estensione del lockdown per tre settimane, secondo quanto riportato dall’emittente nazionale Nos, che cita fonti di governo. L’annuncio è atteso dal primo ministro Mark Rutte. Il confinamento dovrebbe essere prolungato fino alla prima settimana di febbraio invece di essere revocato il 19 gennaio. Il tasso di infezione nei Paesi Bassi - riporta il Guardian - è diminuito del 12% nell’ultima settimana, proseguendo il trend di calo della settimana precedente, come risultato del lockdown adottato lo scorso 15 dicembre (scuole e molti negozi chiusi, oltre a bar e ristoranti). Allo stesso tempo, il numero di nuovi casi giornalieri rimane troppo alto per considerare un allentamento delle restrizioni, aveva spiegato Rutte la scorsa settimana. Il suo gabinetto aveva preso in considerazione l’imposizione di un coprifuoco serale, salvo poi rinunciarvi per l’opposizione dei funzionari regionali. La campagna nazionale di vaccinazione, del resto, è cominciata in ritardo, e soltanto mercoledì un’infermiera ha ricevuto la prima dose nel Paese.

12 gennaio 2021, 16:50

Italia: 14'242 contagi e 616 decessi

Sono 14’242 i contagi da coronavirus registrati martedì in Italia dove si segnalano anche 616 decessi. Ieri i positivi erano stati 12.532 e i morti 448. In totale da inizio epidemia i casi sono 2.303.263 , le vittime 79.819. Gli attualmente positivi sono 570.040 (-5.939 rispetto a ieri), i dimessi e i guariti 1.653.404 (+19.565). Il tasso di positività è del 10,05%, in calo rispetto al 13,6% di ieri.

12 gennaio 2021, 16:50

Aiuti cantonali: manca l’ok del Gran Consiglio

Aiuti cantonali all’economia ticinese: ormai manca solo l’ok del Gran Consiglio. Oggi, infatti, la commissione della Gestione del Parlamento ha inviato i rapporti relativi al sostegno finanziario sia per le imprese (cioè i cosiddetti casi di rigore), sia per le persone fisiche attraverso il credito ponte COVID.

12 gennaio 2021, 16:40

Hebei, lockdown per 22 milioni di persone

Langfang è entrata in lockdown, diventando la terza città cinese a essere bloccata per il focolaio di Covid-19 nella provincia di Hebei dopo il capoluogo Shijiazhuang e Xingtai. Oltre 22 i milioni di abitanti toccati, il doppio dei residenti di Wuhan, dove a fine 2019 è stato rilevato il virus per la prima volta.

12 gennaio 2021, 16:38

Austria: cluster in un corso per maestri di sci

L’Austria ha identificato un nuovo cluster di 17 casi di Covid in un corso di formazione per maestri di sci composto principalmente da britannici, nonostante il paese sia in lockdown e abbia vietato i voli dal Regno Unito per timori della variante inglese del coronavirus. Lo riporta il Guardian. Le autorità della provincia alpina del Tirolo, che ha avuto la situazione peggiore di tutta l’Austria nella stazione sciistica di Ischgl, hanno detto che il cluster - nella città di Jochberg - potrebbe essere originato dalla variante inglese. Una notizia che ha creato polemiche, alla luce del fatto che viene consentito un corso di questo tipo nonostante le restrizioni e la chiusura di tutte le scuole con esclusione degli asili. Le stazioni sciistiche sono state autorizzate ad aprire alla vigilia di Natale, ma gli hotel rimangono chiusi a tutti tranne che ai viaggi di lavoro.

12 gennaio 2021, 16:22

Quasi 90’000 firme contro la legge Covid-19

L’associazione “Amici della Costituzione” ha depositato oggi alla Cancelleria federale quasi 90’000 firme a sostegno del referendum contro la Legge Covid-19. L’associazione vuole impedire che i poteri straordinari ottenuti dal Consiglio federale durante la pandemia vengano legittimati in maniera retroattiva e prolungati fino al termine di quest’anno. La Legge federale sulle basi legali delle ordinanze del Consiglio federale volte a far fronte alla pandemia è già in vigore.

12 gennaio 2021, 16:06

Spagna: record di casi nel fine settimana

Il ministero della Salute spagnolo ha segnalato 61.422 casi di Covid tra venerdì e ieri. E’ il dato più alto registrato nel fine settimana dall’inizio della pandemia, riporta El Pais. I nuovi decessi sono 401. “Stanno arrivando settimane complicate”, ha ammonito il direttore del Centro di coordinamento per gli allarmi sanitari e le emergenze Fernando Simon. “Nei prossimi giorni - ha spiegato - si prevede un aumento dell’incidenza” che si attesta già a 436 casi ogni 100 mila abitanti in sostanziale aumento rispetto ai 350 di tre giorni fa.

12 gennaio 2021, 15:49

Francia: 1 caso di allergia su 138.000 vaccinati

Un caso “di effetto indesiderato di natura allergica” al vaccino contro il Covid-19 di Pfizer/BioNTech è stato registrato in Francia fino ad oggi, ha detto il ministro della Salute, Olivier Véran, secondo il quale il problema sopraggiunto ha avuto “esito favorevole”. Su 138.000 francesi che per ora hanno ricevuto la prima dose del vaccino - ha dichiarato Véran in Commissione affari sociali dell’Assemblée Nationale - “abbiamo nel paese un caso di effetto indesiderato di natura allergica che corrisponde a quelli constatati all’estero”. Nessuna complicazione per il caso in oggetto, che conferma la frequenza di quanto osservato in tutti i paesi finora, con circa un caso su 100.000 di reazione allergica.

12 gennaio 2021, 15:41

Il canton Berna vuole fare più test a Wengen

Il canton Berna vuole incrementare la capacità di test a Wengen, attualmente punto di diffusione del coronavirus. La direzione della sanità ha scritto oggi una lettera a popolazione e turisti. Nella missiva si invitano tutte le persone a fare un test anche in caso di lievissimi sintomi riconducibili al Covid-19. Nella località turistica di poco oltre i 1200 abitanti, in breve tempo si è passati da 10 casi a 70 casi. Proprio a causa di queste cifre, le autorità cantonali ieri hanno deciso di annullare le previste gare valide per la coppa del mondo di sci. Fra i contagiati ci sono infatti anche persone appartenenti all’apparato organizzativo. Ben 28 casi sono emersi attorno a capodanno in un solo hotel, dove un turista britannico è risultato positivo alla nuova variante del virus.

12 gennaio 2021, 15:16

Moderna, Berset: "Entro domani 200'000 dosi"

Una prima consegna di 200’000 dosi di vaccino anti-Covid-19 di Moderna per la Svizzera sarà effettuata entro domani. Lo ha annunciato oggi il consigliere federale responsabile della sanità Alain Berset su Twitter.

Come per il siero di Pfizer-BioNTech, la consegna sarà presa a carico dalla Farmacia dell’esercito, che poi la distribuirà ai Cantoni, ha riferito oggi l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Tenendo conto anche del vaccino di Pfizer-BioNTech, approvato dall’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici (Swissmedic) il 19 dicembre, in gennaio in Svizzera saranno disponibili complessivamente circa mezzo milione di dosi, indica l’UFSP. Seguiranno ulteriori consegne a intervalli regolari. La disponibilità di vaccini in Svizzera aumenterà quindi nei prossimi mesi. “Entro l’estate dovrà essere possibile vaccinare tutti coloro che lo desiderano”.

C’est officiel: le deuxième vaccin contre le #COVID19 a été autorisé par @Swissmedic_. Il s’agit du vaccin de @moderna_tx, produit par @LonzaPB. 7,5 millions de doses ont été commandées, 200 000 seront livrées d’ici à demain. #CoronaInfoCH January 12, 2021
12 gennaio 2021, 14:53

Cala l'incidenza del coronavirus

L’incidenza del cornavirus ha fatto segnare un calo a livello svizzero: nelle ultime due settimane vengono segnalati 495 casi ogni 100’000 abitanti. Un calo che si riflette praticamente in tutti i cantoni, esclusi Giura e Vallese che hanno fatto segnare un aumento molto contenuto. Il Ticino, con praticamente 743 casi ogni 100’000 abitanti negli ultimi 14 giorni, resta il cantone con il dato più alto a livello nazionale.

12 gennaio 2021, 14:26

Charité: "Col vaccino niente terza ondata"

“Credo che grazie al vaccino si stopperà la seconda ondata e si potrà evitare la terza. Nella prossima estate si potrebbe tornare alla normalità”. Lo ha detto l’infettivologo dello Charitè Andrej Trampuz, primario del reparto di Infettivologia e Chirurgia settica, in un incontro online con la stampa estera a Berlino.

Secondo l’esperto, “la politica ha reagito con troppa lentezza e ha trascurato d’imporre le chiusure necessarie a ottobre in Germania. Per questo adesso le misure in vigore non bastano e andranno prorogate e rafforzate”.

12 gennaio 2021, 14:21

“Vaccino: effetti collaterali un po’ più pronunciati”

Philippe Girard, vicedirettore di Swissmedic e responsabile delle autorizzazioni, si è espresso, durante una conferenza stampa a Berna, in merito all’autorizzazione del vaccino Moderna. “Come per Biontech, ci vogliono due vaccinazioni a persona. In seno a Swissmedic si presume che gli effetti collaterali a volte siano un po’ più pronunciati, soprattutto dopo la seconda vaccinazione”, ha detto Girard. Le donne incinte e le persone con allergie rilevanti non dovrebbero essere vaccinate.

12 gennaio 2021, 14:17

“Nuove varianti si stanno diffondendo in Svizzera”

L’UFSP è preoccupato per la rapida diffusione in Svizzera di nuove varianti di coronavirus. Ora sono 127 le mutazioni note nel Paese, ha spiegato durante la conferenza stampa tecnica a Berna Patrick Mathy, capo della sezione gestione delle crisi e cooperazione internazionale dell’Ufficio federale della sanita pubblica. Tuttavia, molte di queste mutazioni non sarebbero più correlate all’infezione di viaggiatori provenienti dall’estero.

12 gennaio 2021, 14:12

Terapie intensive occupate al 74%

I ricoveri stanno diminuendo leggermente, aggiunge Patrick Mathys. “Attualmente il 74% dei posti di terapia intensiva è ancora occupato”. In termini di decessi, la Svizzera si trova a un livello elevato nonostante un lieve calo. La diminuzione dei ricoveri è dovuta in particolare alla fascia di età più elevata, ma non è chiaro il motivo: forse, aggiunge Mathys, le persone più giovani hanno visitato meno spesso quelle più anziane.

12 gennaio 2021, 14:09

“Situazione non evolve come vorremmo”

“I ricoveri sembrano diminuire leggermene ma il tasso di riproduzione (Re) è ancora superiore a 1. I numeri dei casi ristagnano: la situazione non si sta evolvendo come sperato”: lo ha dichiarato oggi, durante la conferenza stampa tecnica a Berna Patrick Mathy, capo della sezione gestione delle crisi e cooperazione internazionale dell’Ufficio federale della sanita pubblica (UFSP), esprimendo anche preoccupazione in merito alla nuova “variante inglese” del coronavirus, che non sembra essere più pericolosa ma molto più contagiosa

12 gennaio 2021, 13:37

Svizzera, altri 2’851 casi e 98 decessi

Sono 2’851 i nuovi casi di coronavirus registrati in Svizzera nelle ultime 24 ore e 98 i decessi legati al Covid-19; altre 147 persone sono state ospedalizzate in tutto il Paese. Infezioni e decessi salgono rispettivamente a quota 487’357 e 7’793 dall’inizio dell’emergenza. Il tasso di riproduzione, a livello nazionale, è sceso a quota 1 (data 01.01.2021)

12 gennaio 2021, 13:23

+++ Svizzera, omologato il vaccino Moderna +++

Swissmedic ha rilasciato martedì l’omologazione per il vaccino anti-Covid-19 di Moderna, per il quale la Confederazione ha prenotato complessivamente 7,5 milioni di dosi.

“Dopo un’accurata verifica di tutti i dati ricevuti sulla sicurezza, l’efficacia e la qualità - si legge in un comunicato dell’autorità centrale per l’omologazione e il controllo per gli agenti terapeutici,- Swissmedic ha concesso l’omologazione temporanea in Svizzera per il vaccino di Moderna (COVID-19 mRNA Vaccine Moderna) che si basa su una piattaforma mRNA. Un secondo vaccino anti-COVID-19 soddisfa quindi gli elevati requisiti di sicurezza, efficacia e qualità e può ora essere utilizzato immediatamente in Svizzera. Gli studi di omologazione hanno dimostrato un’elevata efficacia di 94% già 14 giorni dopo la seconda vaccinazione.

“La rapida e al tempo stesso scrupolosa valutazione nella procedura di rolling review si è dimostrata molto valida. Si tratta di un altro passo importante verso la vaccinazione rapida di gran parte della popolazione svizzera contro il Covid-19”, afferma Raimund Bruhin, direttore di Swissmedic.

La Confederazione dispone così di un secondo preparato per lottare contro l’epidemia di Covid-19, dopo che in dicembre era stato omologato il vaccino di Pfizer/BioNTech.

La vaccinazione con il preparato Moderna consiste in due dosi somministrate per via intramuscolare a intervalli di 28 giorni da personale medico appositamente addestrato. Secondo gli studi clinici, le persone vaccinate sono protette in modo affidabile 14 giorni dopo la seconda dose. Sulla base dei dati attuali, Swissmedic raccomanda di rispettare l’intervallo di vaccinazione e di non rinviare la seconda dose, come indicato nell’informazione sul medicamento. Si raccomanda inoltre di non combinare tra loro vaccini diversi in quanto non si dispone di dati sull’intercambiabilità dei vaccini anti-Covid-19.

12 gennaio 2021, 11:36

Il Lido di Locarno al Governo: "Fateci riaprire"

“Fateci riaprire al più presto”. E’ l’appello che il Centro balneare regionale, ovvero il Lido di Locarno, ha inoltrato con una lettera al Consiglio di Stato. Questo anche perché il cloro utilizzato “per il trattamento dell’acqua” si diffonde per evaporazione pure nell’aria ed “è un infallibile abbattitore di batteri e virus”.


12 gennaio 2021, 10:35

Cina, team dell'OMS arriverà direttamente a Wuhan

La Cina ha confermato i piani per l’imminente arrivo dei 10 esperti internazionali dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per indagare sull’origine della pandemia originata dal Covid-19. Il team, ha riferito in conferenza stampa il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, volerà direttamente il 14 gennaio da Singapore a Wuhan, il capoluogo dell’Hubei dove per primo è stato rilevato a fine 2019 il nuovo coronavirus.

La Cina ha confermato i piani per l’imminente arrivo dei 10 esperti internazionali dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per indagare sull’origine della pandemia originata dal Covid-19. Il team, ha riferito in conferenza stampa il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, volerà direttamente il 14 gennaio da Singapore a Wuhan, il capoluogo dell’Hubei dove per primo è stato rilevato a fine 2019 il nuovo coronavirus.

12 gennaio 2021, 10:09

Ticino: le dimissioni superano i ricoveri, ma più pazienti in cure intense

Altri 126 casi di nuovo coronavirus sono stati registrati in Ticino nelle ultime 24 ore; si segnalano inoltre altri 6 decessi legati al Covid-19. Stando ai dati diffusi dal Cantone, sono attualmente 335 le persone ricoverate ma nelle ultime 24 ore il numero di pazienti dimessi (27) ha superato quello delle nuove ospedalizzazioni (15). Sono però 55 i pazienti attualmente ricoverati in un reparto di cure intense in relazione al Covid-19, in aumento rispetto a ieri (51).

12 gennaio 2021, 09:54

UE, AstraZeneca presenta a Ema richiesta autorizzazione vaccino

L’Ema, l’agenzia dell’Unione europea per la valutazione dei medicinali, ha dichiarato che AstraZeneca e l’Università di Oxford hanno presentato un’offerta formale per l’autorizzazione del loro vaccino contro il coronavirus e che una decisione potrebbe arrivare entro il 29 gennaio. Lo si legge in un comunicato. “Buone notizie. AstraZeneca ha presentato il dossier all’Agenzia europea del farmaco (Ema) per far autorizzare il suo vaccino in UE. L’Ema valuterà la sicurezza e l’efficacia del vaccino. Una volta che il vaccino avrà ricevuto un parere scientifico positivo, lavoreremo a tutta velocità per autorizzare l’uso in Europa”, ha twittato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.

Good news! @AstraZeneca has applied to @EMA_News to have its vaccine authorised in the EU. @EMA_News will assess the vaccine’s safety & efficacy. Once the vaccine receives a positive scientific opinion, we will work full speed to authorise its use in Europe. January 12, 2021
12 gennaio 2021, 09:52

Swissmedic mette in guardia contro i falsi vaccini

Swissmedic mette in guardia: sul web girano annunci di vendita di preparati anti coronavirus, ma sono senza ombra di dubbio falsi.

12 gennaio 2021, 09:26

"Obiettivo missione OMS non è accusare la Cina"

La missione dei ricercatori dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in Cina per scoprire le origini del coronavirus non ha l’obiettivo di “puntare il dito” contro Pechino. Lo ha sottolineato uno degli scienziati dell’Agenzia dell’Onu, Fabian Leendertz, epidemiologo del Robert Koch Institut, che arriverà nel Paese giovedì assieme ad altri nove scienziati. “Non si tratta di individuare la Cina come colpevole. Si tratta di ridurre il rischio. Il nostro lavoro non è politico”, ha detto il ricercatore parlando con il Guardian. Tra gli scienziati inviati in Cina la settimana scorsa si era discusso della possibilità di realizzare l’indagine da remoto, date le difficoltà ad ottenere le autorizzazioni necessarie da Pechino. “L’indagine sul focolaio di un’epidemia non si può far a distanza. Non è possibile”, sostiene il professor Leendertz. “Non è che andiamo lì a raccogliere pipistrelli però è molto importante andare nei luoghi in cui tutto è cominciato: il mercato di Wuhan, l’istituto di virologia, gli allevamenti di animali selvatici”, ha spiegato. “Abbiamo già avuto alcuni incontri online produttivi con i colleghi cinesi ma è meglio sedersi gli uni di fronte agli altri, fare il punto per formulare ipotesi”, ha aggiunto il ricercatore tedesco.

12 gennaio 2021, 09:17

Nuova Zelanda, obbligo test negativo per chi arriva

La Nuova Zelanda chiederà ai viaggiatori provenienti dalla maggior parte dei Paesi del mondo un test del coronavirus negativo prima di partire. Lo riferisce il Guardian. Saranno esclusi coloro che arrivano da Australia, Antartide e alcune isole del Pacifico. Chiunque arrivi in Nuova Zelanda dall’estero, anche con un tampone negativo, dovrà fare un altro test all’aeroporto e restare in isolamento 14 giorni, ha spiegato il ministro per l’emergenza Covid Chris Hipkins. La chiusura delle frontiere e un rigoroso lockdown durante la fase iniziale della pandemia di coronavirus hanno aiutato la Nuova Zelanda a mantenere controllo, con solo 1800 casi e 25 decessi totali. L’ultimo contagio locale di Covid è stato segnalato quasi due mesi fa. Quanto alle vaccinazioni, il governi neozelandese ha annunciato di essersi assicurato dosi sufficienti ai 5 milioni di abitanti grazie agli accordi firmati con AstraZeneca e Novavax. Secondo i piani dell’esecutivo, la popolazione sarà vaccinata entro la metà del 2021.

12 gennaio 2021, 09:15

Terzo pilastro: meno versamenti a causa del coronavirus

Le perdite di guadagno dovute al lavoro ridotto e ai licenziamenti causati della pandemia hanno pesato sulla propensione al risparmio di molti svizzeri. Secondo un sondaggio condotto dal servizio di confronto online Comparis, l’anno scorso oltre il 20% di chi risparmia nel pilastro 3a ha investito meno o per nulla nella previdenza privata vincolata. In totale, il 53% delle persone intervistate ha dichiarato di avere una soluzione previdenziale del pilastro 3a, ha comunicato oggi Comparis. Tra questi quasi uno su cinque (21%) ha versato nel 2020 un importo inferiore o addirittura non ha effettuato alcun pagamento nel terzo pilastro. “Questo scenario riflette, tra le altre cose, le perdite di guadagno dovute al lavoro ridotto e ai licenziamenti legati al coronavirus”, spiega Leo Hug, esperto Comparis in materia di previdenza. Il 43% degli intervistati ha infatti rinunciato a fare versamenti a causa di un calo del reddito rispetto al 2019.

12 gennaio 2021, 08:48

Parmelin difende l'operato del Consiglio federale

Il presidente della Confederazione Guy Parmelin risponde alle critiche mosse nei confronti del governo in merito alle restrizioni nell’ambito della lotta al Covid-19 e al sostegno a imprese e privati. In un’intervista pubblicata oggi da “La Liberté” e i suoi giornali partner, il consigliere federale parla di decisioni ben ponderate e prudenza di fronte all’ignoto. “Vedo la mia presidenza come rivolta verso l’interno del Paese”, ha detto il ministro dell’economia. Bisogna assicurarsi il sostegno della popolazione in un periodo in cui sono state adottate misure sanitarie estremamente severe che comportano conseguenze anche psicologiche, prosegue Parmelin. Eppure le critiche rivolte all’operato dell’esecutivo sembrano tutt’altro che diminuire. Interrogato sul perché il Consiglio federale non sfrutti maggiormente la sua capacità di prestito durante la crisi, il vodese ha risposto che essa va utilizzata in maniera giudiziosa. “Non va dimenticato che si tratta di denaro pubblico e che il debito un giorno andrà ripagato”.

12 gennaio 2021, 08:47

Gb, i decessi superano quota 82 mila

l bilancio complessivo dei decessi provocati dal coronavirus nel Regno Unito ha superato quota 82 mila: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo l’università americana dall’inizio della pandemia i morti a causa del Covid-19 nel Paese sono finora 82’096 a fronte di un totale di 3’127’639 casi.

12 gennaio 2021, 07:36

Grigioni, 63 nuovi casi e altri 3 decessi

Sono 63 le nuove infezioni rilevate nei Grigioni, dove le autorità segnalano altri 3 decessi legati al Covid-19. Sono 45 le persone attualmente ricoverate in ospedale, di cui 6 in un reparto di terapia intensiva (tutte sottoposte a ventilazione assistita). In quarantena si contano attualmente 599 e 556 sono in isolamento (positive al virus).

12 gennaio 2021, 07:32

Usa, oltre 200'000 casi al giorno per 7 giorni

Gli Stati Uniti hanno registrato oltre 200mila casi di coronavirus al giorno negli ultimi sette giorni: è quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. Mai dall’inizio della pandemia il bilancio giornaliero dei casi era stato così alto nel Paese per un’intera settimana. Lo riporta la Cnn. Negli ultimi sette giorni gli Usa hanno registrato oltre 1,7 milioni di contagi e oltre 20mila decessi. Dall’inizio della pandemia nel Paese si contano 22’613’310 infezioni, inclusi 376’060 morti.

12 gennaio 2021, 07:29

Vaccino Moderna, efficacia di almeno un anno

Il vaccino anti-Covid prodotto dalla società di biotecnologia Moderna dovrebbe proteggere dal coronavirus per almeno un anno: lo ha detto ieri agli investitori un alto funzionario della stessa società, secondo quanto riporta la Cnn. “La nostra aspettativa è che la vaccinazione duri almeno un anno”, ha detto Tal Zaks, direttore medico di Moderna, alla 39esima conferenza annuale di JP Morgan sulla sanità. La società, ha proseguito, dovrà verificare adesso se è possibile estendere la protezione con l’aggiunta di una terza dose. Attualmente il vaccino viene somministrato in due dosi a circa un mese di distanza.