Ticino e Grigioni

Il nuovo Governo in streaming

Oggi, giovedì, il giuramento dell'Esecutivo ticinese, senza donne, ma con una "nuova entrata"

  • 22 aprile 2015, 20:05
  • 7 giugno 2023, 07:43
A Bellinzona scocca l'ora del nuovo Governo

A Bellinzona scocca l'ora del nuovo Governo

  • ©Ti-Press

Oggi, giovedì, ecco il giuramento a Bellinzona del nuovo Governo ticinese, che è possibile seguire in streaming sul nostro sito oltre che attraverso RSI+ nella "tv 2.0", per la legislatura 2015—2019. Con una "nuova entrata", quella del PLR Christian Vitta, che ha "sostituito" la collega di partito Laura Sadis, la quale ha deciso di non più ricandidarsi per la corsa elettorale di quest'anno. Ma ecco i profili, uno a uno, dell'Esecutivo:

Christian Vitta - PLR - La "nuova entrata"
Quarantadue anni, nato a Locarno e cresciuto a Sant'Antonino, comune dove oggi vive e di cui fino a qualche giorno fa occupava la poltrona di sindaco. Per la sua elezione ha potuto contare anche sul suo ruolo in Gran Consiglio come capogruppo di partito. In passato ha collaborato come assistente all'USI e come ricercatore all'IRE. Di sé dice che la cosa che lo imbarazza di più "è cantare, perché sono stonato".

Claudio Zali - LEGA - Il "recordman"
Il numero di preferenze espresse per il 54enne leghista di Viganello, oggi quartiere di Lugano, batte tutti i record: ha raccolto infati 83'307 voti. Entrato in governo nel novembre 2013 succedendo a Michele Barra, morto a causa di un tumore e a sua volta successore di Marco Borradori, eletto sindaco a Lugano. La sua svolta ecologista ha permesso di strizzare l'occhio anche a coloro che votavano Verdi.

Norman Gobbi - LEGA - L'"appassionato sportivo"
Rimane il più giovane dei cinque dell'Esecutivo, 38 anni. Eletto per la prima volta nel 2011, ha permesso al suo partito di guadagnare un secondo seggio in Consiglio di Stato, modificando gli equilibri rodati delle ultime elezioni e "mettendo mano" al dipartimento delle Istituzioni, che fino a quel momento era guidato dal PPD Luigi Pedrazzini. Essendo nato a Faido non può che tifare per l'Ambrì-Piotta hockey.

Manuele Bertoli - Partito socialisa - L'ex presidente
Nato a Balerna, 53 anni, Bertoli per anni è stato presidente del partito prima di entrare, nel 2011, nel Governo cantonale per dirigere il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport che storicamente era in mano al PLR. Ha studiato legge a Ginevra conseguendo, nel 1988, la licenza in diritto. È affetto da una malattia congenita che comporta la degenerazione della retina e che fa perdere gradualmente la vista. Appassionato di musica, ha fatto portare il suo pianoforte in ufficio.

Paolo Beltraminelli - Partito popolare democratico - Il "social attivista"
Il direttore del Dipartimento sanità e socialità, in passato "feudo" socialista, è molto attivo sulle reti sociali. Accorciando il proprio nome in "Beltra-" e usandolo come prefisso, ha coniato una serie di nuovi termini divenuti piuttosto popolari. Il suo partito che all'indomani dell'ultima elezione ha perso due seggi portando alle dimissioni del suo presidente Giovanni Jelmini, che ricopriva la carica dal 2007. Nato a Sorengo, 53 anni, ha studiato ingegneria rurale al Politecnico di Zurigo.

px

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