Meno incidenti, più morti

Sulle strade ticinesi vi sono stati 3'752 incidenti nel 2018, il 3% in meno rispetto al 2017. Lo rende noto mercoledì la polizia cantonale, stando alla quale per contro i morti sono stati 15, sei in più. Complessivamente sono diminuiti i feriti, sia leggeri sia gravi. Stabile, da alcuni anni, il numero dei pedoni coinvolti.

Analizzando i dati nel dettaglio, emerge che due scontri su tre sono avvenuti all’interno di centri abitati, mentre quelli più gravi al di fuori. Distrazione, mancata precedenza, velocità e stato fisico alterato sono le principali cause, identificate dalle autorità.

Radar mobili e laser hanno controllato 285’548 veicoli, il 4,82% dei quali era in infrazione e le licenze di guida revocate sono state 466. Gli apparecchi fissi e semistazionari hanno invece verificato 17,6 milioni di veicoli, con 2'603 licenze revocate. Sono in crescita, nonostante un calo del numero dei controlli, le persone pizzicate alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito: +1,8%, con 858 casi.

Per saperne di più:

Bilancio 2018 polizia cantonale ticinese