Voleva mettere al sicuro i propri soldi da un'eventuale svalutazione della sterlina in seguito alla Brexit. Questa la motivazione data da un ingegnere greco di 33 anni che cercava di lasciare la Svizzera con oltre 300'000 sterline non dichiarate in auto.
L'uomo è stato fermato sabato pomeriggio al valico di Brogeda dalla guardia di finanza, che ha trovato il denaro in contante nascosto in diversi punti della sua auto, dal cruscotto al portellone posteriore.
Le autorità italiane hanno immediatamente sequestrato la metà del denaro trasportato illecitamente, in attesa che venga decisa la sanzione, che può variare dal 30 al 50% della somma.
sf