Svizzera

Scarsità dei farmaci: “Dobbiamo ricorrere all’estero” 

Luca Milesi, farmacista e membro di Pharmasuisse: “La produzione dei principi attivi avviene per l’80% in Cina. Finora siamo riusciti ad ovviare con i generici, ma a volte mancano”

  • 21 luglio, 20:01
  • 22 luglio, 08:21
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In Svizzera mancano sempre più farmaci

Telegiornale 21.07.2025, 20:00

Di: Mattia Pacella-Telegiornale/RSI Info 

In Svizzera c’è preoccupazione per la penuria di farmaci. Se ne parla da tempo, è vero, ma negli ultimi mesi sono state decine i medicamenti che non sono stati forniti. Una situazione che minaccia le terapie di molti pazienti. Come risolvere la situazione? Luca Milesi, farmacista e membro di comitato di Pharmasuisse, ne ha parlato al Telegiornale.

La lista dei farmaci che mancano al momento in Svizzera è lunga: sono circa 700. Solo nell’ultimo mese sono stati 40 i casi di non fornitura. La pressione è sempre maggiore per il settore che già da tempo si è chinato sul problema.

“C’è in ballo un’iniziativa per cercare di riportare in Svizzera il controllo dei medicamenti, ma è una soluzione abbastanza difficile e che prenderà del tempo. Questo perché è quasi impossibile pensare di riportare la produzione in Svizzera, specialmente la produzione dei principi attivi, che ormai avviene per l’80% in Cina. Questa produzione si sta spostando lentamente anche verso l’India. Sono comunque dei quantitativi molto grossi. Queste fabbriche producono per tutto il mondo in una scala industriale molto grande. E dunque risulta praticamente impossibile riportare la produzione in Svizzera, in particolare appunto per i principi attivi”, afferma Luca Milesi.

“Finora siamo riusciti ad ovviare con dei generici, ma a volte anche questi mancano”, prosegue Milesi. “E dunque anche se noi non vorremmo farlo, perché vorremmo spingere i generici, dobbiamo abbandonarli e tornare all’originale, causando possibili problemi con le casse malati, che poi non voglioni pagarli”, prosegue.

E così succede che “spesso dobbiamo ricorrere all’estero, ad altri paesi” ammette Luca Milesi ai micrifoni del Telegiornale. Oggi il paziente deve dunque preoccuparsi? “Sì, c’è da preoccuparsi”, conclude.

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Svizzera, preoccupa la penuria di farmaci

Telegiornale 21.07.2025, 12:30

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