Cinema

Cosa vedere a Locarno 2025: i consigli di Cult+

Almeno una pellicola al giorno, pescata dal ricco programma del Locarno Film Festival. Da Henry King a Alexander Payne, e in mezzo cinema da tutto il mondo

  • Ieri, 12:02
  • Ieri, 14:11
Willem Dafoe in The Birthday Party.jpg

Willem Dafoe in The Birthday Party

  • locarnofestival.ch - Heretic
Di: Chiara Fanetti 

Mercoledì 6 agosto

15:30 - FEVI
The Winning of Barbara Worth
Di Henry King

È una tradizione il concerto d’apertura del festival con le musiche eseguite dal vivo dall’Orchestra della Svizzera italiana, una vera esperienza. Il film scelto quest’anno è un western del 1926 che segnò il debutto di un gigante come Gary Cooper e la presenza del direttore della fotografia Gregg Toland, futuro premio Oscar con Quarto Potere.

Giovedì 7 agosto

21:30 - Piazza Grande
The Birthday Party
Di Miguel Ángel Jiménez

Questo film greco promette molto bene, e non solo perché è Willem Dafoe a interpretare un potente magnate degli anni settanta. Un’isola privata, una gigantesca festa di compleanno per sua figlia e una marea d’invitati, tutti a caccia di un attimo di gloria e di uno spicchio di ricchezza. Tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore greco Panos Karnezis.

Venerdì 8 agosto

19:00 - Teatro Kursaal
Nova ’78
Di Aaron Brookner, Rodrigo Areias

La Nova Convention del 1978 è stato un evento leggendario che ha coinvolto a New York, East Village, gente del calibro di William S. Burroughs, Patti Smith, Laurie Anderson, Frank Zappa e Allen Ginsberg. Il film rivista la storica tre giorni con immagini d’archivio mai viste prima raccolte da Howard Brookner, nonno di uno dei registi, autore di Burroughs: The Movie, l’unico documentario mai prodotto con la partecipazione dello scrittore. 

Sabato 9 agosto

18:00 - PalaCinema 1
Don’t Let the Sun
Di Jacqueline Zünd

Don't Let the Sun di Jacqueline Zund.jpg

Don't Let the Sun di Jacqueline Zünd

  • locarnofestival.ch

Dramma di fantascienza svizzero-italiano che vede al centro della trama la fragilità delle relazioni umane. Una storia distopica dove il clima è sempre più caldo e opprimente, una condizione che spinge la gente a isolarsi, evitando legami emotivi. Il protagonista infatti lavora per un’azienda che vende relazioni simulate ma l’apparente ordine della sua vita verrà travolto da un’improvvisa paternità.

Domenica 10 agosto

10:00 - GranRex
Conversazione con Jackie Chan
13:15 - Forum @Spazio Cinema
Conversazione con Milena Canonero
18:00 - PalaCinema 1
Folichonneries
Di Eric K. Boulianne

Per la domenica contiamo sul vostro tempo libero e vi segnaliamo due conversazioni e un film, in mezzo ci sta anche un bagno al fiume. Al mattino, incontro pubblico con la leggenda del cinema d’azione e di arti marziali Jackie Chan, imprescindibile. Poco dopo, conversazione aperta con la costume designer italiana Milena Canonero, quattro volte premio Oscar.

E il film? Consigliamo Folichonneries di Eric K. Boulianne, che racconta una storia solo apparentemente banale, che si può riassumere così: sedici anni di matrimonio non sono pochi e la monotonia può subentrare da un momento all’altro, soprattutto nella sfera sessuale. Per questo Julie (Catherine Chabot) e François (interpretato dallo stesso regista), decidono di aprire la loro relazione a nuove persone e nuove pratiche. Una particolare ode all’amore, che promette anche di divertire parecchio.

Lunedì 11 agosto

11:00 - La Sala
Útóipe Cheilteach (Celtic Utopia)
Di Dennis Harvey, Lars Lovén

Celtic Utopia di Dennis Harvey e Lars Lovén.jpg

Celtic Utopia di Dennis Harvey e Lars Lovén

  • locarnofestival.ch - MDEMC/Tuva Björk

Documentario musicale che ripercorre la storia recente d’Irlanda - a poco più di cent’anni dalla sua indipendenza dal Regno Unito - attraverso una nuova generazione di musicisti che si stanno riappropriando del folk tradizionale per dargli nuova forma. La musica come patrimonio condiviso e memoria collettiva, con una buona dose d’ironia irlandese.

Martedì 12 agosto

21:00 - Palavideo Muralto
Nome
Di Sana Na N’Hada

La sezione Open Doors sarà dedicata, per i prossimi quattro anni, alle cinematografie del continente africano. Tra i titoli interessanti c’è anche il nuovo lavoro di uno dei pionieri del cinema africano, Sana Na N’Hada. Questo film, presentato all’ACID di Cannes, è uno sguardo su quello che ha portato alla Guinea-Bissau l’indipendenza dal Portogallo, avvenuta nel 1974.

Mercoledì 13 agosto

14:30 - La Sala
Ich bin nicht sicher
Di Luisa Zürcher

Guardare i corti nei Pardi di domani vale sempre la pena in generale. In questa proiezione ci sono corti d’autore notevoli, come A Very Straight Neck di Neo Sora, e poi l’ultimo lavoro della regista san gallese Luisa Zürcher, un’animazione sulla sua stessa permanenza in ospedale: un percorso emotivo che parla di gerarchie, nostalgia e di rapporto con il proprio corpo.

Giovedì 14 agosto

16:45 - FEVI
Tales of the Wounded Land
Di Abbas Fahdel

Tales of the Wounded Land di Abbas Fahdel.jpg

Tales of the Wounded Land di Abbas Fahdel

  • locarnofestival.ch

Il regista iracheno è un ritorno per il pubblico di Locarno, dove è già stato in concorso nel 2022 con Tales of the Purple House. Questo secondo capitolo della sua trilogia sul Libano, dove vive da diversi anni, è un film molto intimo che lo vede nuovamente protagonista con la sua famiglia, i suoi amici e la sua casa, nel pieno della guerra che ha sconvolto il paese.

Venerdì 15 agosto

16:45 - FEVI
Yakushima’s Illusion
Di Naomi Kawase

Yakushima's Illusion di Naomi Kawase.jpg

Yakushima's Illusion di Naomi Kawase

  • locarnofestival.ch

Una bella aggiunta al concorso principale, comunicata dopo l’annuncio ufficiale della selezione. Il nuovo film della regista giapponese ha come protagonista l’attrice Vicky Krieps nei panni di una coordinatrice francese di trapianti cardiaci pediatrici che viene inviata in Giappone, dove la donazione di organi è un tema controverso.

Sabato 16 agosto

10:30 - Forum @Spazio Cinema
Conversazione con Alexander Payne

Alexander Payne a New York nel 2023.jpg

Alexander Payne a New York nel 2023

  • Keystone - Matt Licari/Invision/AP

Nel giorno di chiusura del festival c’è modo di recuperare ancora dei film - in attesa delle premiazioni - ma anche di assistere all’incontro pubblico con il regista americano, Pardo d’Onore di quest’edizione, autore di Sideways (2004), Nebraska (2013, in proiezione il 14.08 alle 17:00) e The Holdovers (2023).

02:51

Tutto pronto a Locarno per il Festival

Il Quotidiano 05.08.2025, 19:00

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