Il 14 giugno in Ticino si deciderà anche la completazione di due progetti aggregativi che potrebbero ridurre il numero dei comuni da 135 a 132 a partire dalle elezioni dell’aprile 2016. In Malcantone i cittadini di Aranno, Bioggio e Cademario si recheranno alle urne per pronunciarsi sulla nascita della nuova Bioggio. In media Leventina invece in ballo c’è l’unione di Faido e Sobrio.
Il matrimonio tra i tre comuni malcantonesi (dopo quelli già intervenuti tra Bioggio, Iseo, Cimo e Bosco Luganese) rappresenta un nuovo tassello verso il comune riunente anche Agno, Alto Malcantone, Gravesano, Manno e Vernate preconizzato dal cantone. La una nuova Bioggio, con oltre 3'600 abitanti, un moltiplicatore di partenza del 65%, un gettito fiscale decisamente elevato, un debito pubblico pro capite ben inferiore alla media cantonale, e un capitale proprio di oltre 15 milioni di franchi.
A Faido si tratta invece di chiudere una pendenza rimasta aperta dopo il fallimento del progetto a 11 nel 2004 completando la riorganizzazione della Media Leventina con la nascita di un comune di oltre 3'300 abitanti.
Diem