La Banca nazionale svizzera ha deciso di tenere invariato il suo principale tasso direttore, il Libor, all'interno della fascia di oscillazione compresa tra lo 0,0 e lo 0,25%.
Sempre in tema di politica monetaria l'istituto centrale di emissione ha ribadito l'intenzione di conservare l'indice di cambio con l'euro al di sopra della soglia di 1,20 franchi per scongiurare pressioni sull'industria orientata verso l'esportazione.
Per quanto riguarda l'andamento dell'economia elvetica la BNS conferma le previsioni di crescita per quest'anno del PIL comprese fra 1,0 e 1,5%.