"La situazione creatasi ha influito"

"Sono un po' stupito e dispiaciuto". Con queste parole Angelo Raso ha commentato la decisione della dirigenza del Bellinzona di sollevare dai propri incarichi l'allenatore, il direttore sportivo e il preparatore atletico della squadra. "Trovo sia un po' prematuro fornire delle dichiarazioni ora - ha aggiunto la bandiera granata - credo sia meglio aspettare almeno la motivazione ufficiale del presidente prima di esprimersi. Sicuramente per noi giocatori adesso è giunta l'ora di prendersi qualche responsabilità in più e dare il nostro massimo per raggiungere l'obiettivo".

Sulla decisione sembrano essere pesati i problemi diventati pubblici tra Bifulco e buona parte dello spogliatoio. "Penso che su questo argomento debba essere Giulini a dare delle spiegazioni in quanto è lui a sapere le motivazioni che l'hanno spinto a cambiare - ha detto il numero sette granata - anche se di certo un po' la situazione creatasi ha influito".

Come principale indiziato alla successione di Gabriele sembra esserci Andermatt, allenatore che Raso conosce bene avendolo avuto in panchina lo scorso anno. "È un tecnico esperto, che ha già vissuto la nostra realtà e il campionato - ha confermato - vedremo se sarà lui ad arrivare a Bellinzona oppure no. Questa situazione ha preso tutti noi un po' in contropiede, questo è chiaro".