Una vasca in legno e mattoni per il mantenimento in vita di centinaia di ostriche: si tratta di un vivarium risalente alla metà del primo secolo dopo Cristo che è di recente stato scoperto e studiato nella laguna di Venezia, nell’ambito di una campagna di scavi archeologici sul sito Lio Piccolo. Lo ha reso noto lunedì l’Università Ca’ Foscari.
La scoperta è stata fatta a oltre tre metri di profondità. Ma considerando le variazioni del livello del mare, si ipotizza che all’epoca la vasca fosse allagata per circa un metro e mezzo. La struttura, attraverso un sistema di circolazione dell’acqua non ancora noto, doveva permettere di mantenere vive le ostriche, forse cresciute altrove.
Durante gli scavi è stata trovata anche una grande quantità di tessere di mosaico e frammenti di affresco che, assieme a ceramica fine a una preziosa gemma rinvenute in precedenza, indicherebbero la presenza di un’antica dimora di pregio. La presenza di un edificio sarà appurata nell’ambito di futuri scavi.

Ostriche a rischio
Telegiornale 27.11.2023, 20:00