Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che “se è pronto” il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “può venire a Mosca” e incontrarlo. Lo riporta l’agenzia Interfax. “Se prevarrà il buonsenso sarà possibile concordare un’opzione accettabile per porre fine” alla guerra in Ucraina, ha proseguito Putin.
“Mi sembra che ci sia una certa luce alla fine del tunnel. Vediamo come si evolve la situazione”, ha aggiunto il presidente russo, affermando che Mosca nota “gli appelli” della presidenza Trump e “un sincero desiderio di trovare una soluzione”. “In caso contrario, dovremo risolvere tutti i compiti che ci vengono assegnati con mezzi armati”, ha però dichiarato Putin.
Andrii Sybiha: “Inaccettabile”
La proposta del presidente russo è inaccettabile, ha dichiarato mercoledì il Governo di Kiev. Il ministro degli Esteri, Andrii Sybiha, ha affermato che sette paesi - Svizzera, Turchia, Austria, Vaticano e tre Stati del Golfo - sono pronti ad ospitare l’incontro.
“Si tratta di proposte serie e il presidente Zelensky è pronto per un incontro di questo tipo in qualsiasi momento”, ha dichiarato su X. “Tuttavia, Putin continua a prendere in giro tutti avanzando proposte consapevolmente inaccettabili”, ha concluso.
La Russia, va però ricordato, pensa che Berna non sia neutrale e dunque - come anticipato lo scorso 28 agosto della RSI - la Confederazione non sembra essere il luogo ideale per un vertice Putin-Zelensky.

Ucraina, le voci della popolazione
Telegiornale 02.09.2025, 20:00