Una delegazione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) si recherà in Iran tra “due o tre settimane”, senza tuttavia avere accesso ai siti nucleari del Paese. Lo ha annunciato mercoledì il viceministro degli Esteri iraniano Kazem Gharibabadi.
“Abbiamo accettato che una delegazione dell’AIEA visiti l’Iran tra due o tre settimane”, per discutere delle “nuove modalità” delle relazioni tra l’Iran e l’agenzia, sulla scia degli attacchi statunitensi e israeliani ai siti nucleari, ha detto ai giornalisti Gharibabadi. L’Iran, ritiene che l’AIEA abbia parte di responsabilità nell’avvio degli attacchi di giugno contro i suoi impianti nucleari e aveva ufficialmente sospeso all’inizio di luglio ogni cooperazione con l’agenzia delle Nazioni Unite per il controllo del nucleare.
La delegazione discuterà le “modalità” delle sue future relazioni con l’AIEA, ma non “visiterà i siti” nucleari, dice Gharibabadi, in vista dei colloqui previsti a Istanbul con Francia, Regno Unito e Germania.

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