La loro popolazione nel mondo è stimata tra i 170 ed i 330 milioni di esemplari. Ogni città, piccola o grande, ha nei piccioni un problema difficile da gestire. Hanno un ritmo riproduttivo sostenuto, sporcano, invadono i luoghi pubblici alla ricerca di cibo, rovinano i monumenti e possono portare malattie. Le tecniche utilizzate sino ad oggi per contenere i danni vanno dalla sterilizzazione sino all'abbattimento puro e semplice, dalla reintroduzione di predatori naturali sino alle misure dissuasive come spuntoni e reti.
La città di Cadice, nel sud della Spagna, ha deciso di provare un esperimento diverso: entro la fine del 2019, 5'000 piccioni cittadini (su una popolazione stimata di 7'000) verranno trasportati sani e salvi (dopo controlli veterinari) a più di 600 chilometri da lì. Finiranno a Ribarroja del Turia, nell’est del paese in una zona scarsamente abitata.
Il dubbio è che i piccioni possano decidere di tornare a Cadice. Grandi viaggiatori, non avrebbero problema ad affrontare il viaggio. Secondo gli esperti però il piccione cittadino, quando trova cibo, si impigrisce e non si sposta a più di 300 metri da quel luogo. La speranza di albergatori e ristoratori – che hanno spinto il Comune ad intervenire - è che là dove vanno trovino cibo sufficiente
In città rimarranno comunque circa 2'000 esemplari che, approfittando della diminuzione delle bocche da sfamare, potrebbero proliferare. Per questo motivo la cittadinanza ha ricevuto volantini in cui si spiega di non dar loro assolutamente nulla da mangiare.