È una storia che divide Saint Pierre d’Oléron da anni. La vita non è più la stessa da quando è arrivato Maurice, un gallo che ha spaccato in due il paesino nell’ovest della Francia.
La sua proprietaria, la signora Corinne Fesseau, lo ha ricevuto in dono da pulcino e non appena è cresciuto, Maurice ha dimostrato le sue eccezionali doti canore. Non tutti le hanno però apprezzate. Sono iniziati i reclami, arriva persino un ufficiale giudiziario per registrare il suo canto.
La proprietaria di Maurice lancia un’associazione che raccoglie il sostegno di 100'000 persone e il gallo diventa il simbolo del mondo rurale minacciato da modernità e inquinamento. Giovedì dovrà vedersela con i giudici. E solo allora si saprà chi potrà cantare alla fine vittoria.