Come ha fatto un piccolo paese di 3'000 abitanti, aggrappato alle colline che si trovano tra Venezia e le Alpi, a diventare uno dei più importanti centri dell'illustrazione per l'infanzia?
Il merito è di Štěpán Zavřel, artista che dopo essere fuggito dalla Cecoslovacchia e aver vissuto anche in un campo profughi, decise di stabilirsi a Rugolo, frazione di Sarmede, nel 1967. La sua casa è diventata un punto di riferimento per i molti artisti che lui ospitava, in particolare dell'Europa dell'Est.
È nel 1983 che, con il comune di Sarmede, dà vita alla Mostra internazionale di illustrazione per l'infanzia. Poco dopo nasce la scuola internazionale, che attira nella località illustratori da tutto il mondo. Da quel momento la mostra è un appuntamento fisso, con oltre 30'000 visitatori ogni anno. La comunità di Sarmede ha permesso alla mostra di continuare a crescere anche dopo la morte di Zavřel, nel 1999.
La 38ma edizione ha ritardato l'apertura al pubblico a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia.
Camilla Martini - Marco De Vidi