Il campo magnetico della Terra è più "vecchio" di quello che si pensasse, esattamente più vecchio di 500 milioni di anni. Si è formato quattro miliardi anni fa e potrebbe aver reso possibile in anticipo l’esistenza della vita sul nostro pianeta.
La scoperta è stata pubblica sulla rivista Science (leggi l'articolo in inglese) e deriva dall’analisi di antichissimi minerali trovati in Australia. I dati, raccolti da ricercatori statunitensi, indicano pure che nella stessa epoca la crosta terrestre era già divisa in placche in continuo movimento.
Il campo magnetico terrestre è un invisibile scudo che protegge il pianeta dalle potenti radiazioni prodotte dal Sole e solo la sua presenza rende possibile l'esistenza di forme di vita sulla superficie.
ANSA/AlesS