La Commissione della politica di sicurezza degli Stati (CPS-S) sostiene che sia necessario un miliardo di franchi in più per l’esercito. Nello specifico per le munizioni per i sistemi di difesa terra-aria a lunga e media gittata e per i sistemi di supporto al fuoco indiretto a medio raggio.
La proposta di un credito d’impegno supplementare è stata formulata nell’ambito dell’esame del Messaggio sull’esercito 2025, che era stato presentato dal Consiglio federale. Il credito aggiuntivo era stato respinto dal Consiglio nazionale a giugno, con 97 voti contrari, 77 favorevoli e 19 astenuti.
La maggioranza, seppur risicata (6 voti contro 5) della Commissione, ritiene che la Svizzera debba essere in grado di concludere i contratti in tempo utile e possa assicurarsi tempestivamente le relative forniture. La minoranza condivide le preoccupazioni che riguardano le difficoltà nel mercato degli armamenti, ma sottolinea la mancanza di mezzi finanziari da parte della Confederazione e ritiene che la strategia del Consiglio federale di aumentare le scorte di munizioni in modo graduale è più opportuna.
Commissione favorevole all’abbandono degli F-5 Tiger
La CPS-S è inoltre favorevole (6 “sì”, 3 “no” e un’astensione) a mettere fuori servizio la flotta di aerei da combattimento F-5 Tiger, prevista dal Governo. Per la maggioranza il prolungamento della loro durata di vita sarebbe troppo costoso e non fornirebbe alcun contributo al rafforzamento della capacità di difesa della Svizzera.
Per la minoranza, invece, l’F-5 Tiger potrebbe continuare a svolgere compiti per sgravare la flotta di F/A-18, come ad esempio le missioni di addestramento e il sostegno ai servizi di polizia aerea. Gli F-5 Tiger contribuiscono inoltre alla dissuasione con il loro impiego nella Patrouille Suisse.

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SEIDISERA 25.06.2025, 18:00
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