Il Tribunale federale (TF) ha respinto il ricorso di Bulat Chagaev, ex patron del club di calcio del Neuchâtel Xamax, in merito alla pena detentiva inflittagli dalla giustizia neocastellana. I 30 mesi di prigione, di cui 12 da scontare, sono ora definitivi.
Seguendo la prima istanza, il Tribunale cantonale nel settembre 2017 lo aveva condannato a 36 mesi di carcere, di cui la metà da scontare, nel quadro del fallimento dello Xamax, andato gambe all'aria nel bel mezzo della stagione calcistica 2012, proprio sotto la sua direzione. Il TF ha annullato questo verdetto nel gennaio 2019, accogliendo parzialmente il ricorso dell'uomo d'affari.
Il caso è poi tornato alla Corte penale del Tribunale cantonale, che nel dicembre 2020 ha alleggerito la pena del ceceno, riducendola di sei mesi, confermando però la cattiva gestione, amministrazione infedele, tentata truffa e falsità in documenti.
Chagaev ha ulteriormente inoltrato ricorso, ma con una sentenza pubblicata oggi, mercoledì, però, il TF ha dato ragione alle istanze precedenti, chiudendo la questione.
Nuova condanna per Chagaev
Telegiornale 26.09.2017, 14:30