Caso Hospita e nuovi metodi per valutare le candidature dei futuri giudici, sono due dei principali temi trattati dalla Commissione parlamentare giustizia e diritti del Canton Ticino.
Sulla prima questione la Commissione è stata toccata in relazione al ruolo dell’ex deputata leghista Sabrina Aldi nella nomina a procuratore pubblico di Alvaro Camponovo, il cui padre era direttore sanitario di Hospita, società per la quale la stessa Aldi lavorava. Ivo Durish, secondo vicepresidente della Commissione, indica alla RSI che è stato deciso di inviare, a chi sarà deputato a redigere il mandato per l’eventuale Commissione parlamentare d’inchiesta, dei punti che sarebbe auspicabile trattare.
“La predisposizione di una persona a essere giudice è un elemento importante”
Per quanto riguarda la sostituzione delle giudici della Camera d’appello e revisione penale (CARP) Rosa Item e Giovanna Roggero Will, la Giustizia e diritti ha firmato i rapporti che propongono la nomina di chi potrebbe prendere il loro posto. Due scelte per le quali, in attesa di una riforma sulle procedure di nomina, sono stati integrati elementi di valutazione nuovi, che tengono maggiormente conto delle attitudini personali.
“Il tema era emerso tempo fa quando si parlava del problema che si è trovato al tribunale cantonale”, spiega ai microfoni del Quotidiano Alessandro Mazzoleni, presidente della Commissione giustizia e diritti. “Lì ci siamo detto che anche la personalità, quindi la predisposizione di una persona a essere giudice, come pure la vita personale, è un elemento importante. Ed è giusto che quando si procede con la nomina si tenga conto anche di questo”.








