Pasquale Ignorato, l’autore del delitto avvenuto a Chiasso il 27 novembre 2015, dovrà rimanere dietro le sbarre, in regime di espiazione anticipata della pena. Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha respinto la richiesta di scarcerarlo con delle misure sostitutive dell’arresto, avanzata dalla difesa.
Secondo il giudice sussiste tuttora il pericolo di fuga. Il "via libera" dell’Italia all’estradizione di Ignorato per i reati finanziari non menzionati a suo tempo dalle autorità elvetiche dovrebbe inoltre giungere prima del previsto.
La procuratrice pubblica Marisa Alfier ha deciso infatti di rinunciare a includere, nell’estensione dell’ordine di arresto, il reato di riciclaggio, che Ignorato contesta.

Un'inchiesta che non decolla
Il Quotidiano 14.07.2021, 21:25