La deputazione ticinese alle Camere federali ha incontrato la Segreteria di Stato dell'economia (SECO) e ha esposto le preoccupazioni del Cantone sulla libera circolazione delle persone e il mercato del lavoro.
Su padroncini e frontalieri ha chiesto misure puntuali. Berna, almeno a parole, è disposta a intervenire anche se, per Lorenzo Quadri, "le dichiarazioni non si traducono in una cosa concreta".
Il primo passo concreto sarà la realizzazione, da parte della SECO, di uno studio dedicato al mercato del lavoro ticinese i cui problemi spesso non sono visibili nelle statistiche nazionali.
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Gallery audio - Deputazione ticinese incontra la SECO
Il servizio da Berna di Mattia Serena