The Vad Vuc: nuovo singolo e Album Postumo (da vivi)

L'album postumo, si sa, è sempre quello che vende di più. Da Janis Joplin ai Queen, fino ai casi recenti di Pop Smoke o XXXTentacion, la regola viene raramente smentita. C'è solo un problema, con gli album postumi: non sei mai lì a goderti il successo.

I Vad Vuc hanno deciso di risolvere la questione nel modo più semplice: un disco intitolato Album Postumo, ma... pubblicato da vivi. Uscirà il prossimo 11 novembre in formato fisico e digitale, ed è anticipato oggi dal singolo Tegnum la man, già in rotazione radiofonica.

L'Album Postumo dei Vad Vuc

“Tranquilli, per quanto possibile stiamo bene! Ed abbiamo tutta l’intenzione di continuare così! Proprio per questo, però, alla faccia delle sventure e delle vicissitudini occorse in questi anni, abbiamo deciso scaramanticamente di voler essere i primi al mondo a pubblicare, da vivi (trovatene altri se ci riuscite) un Album Postumo, tiè!”

Questa la prima dichiarazione della band nell'annunciare il nuovo album, ed è facile leggere nella scaramanzia anche il sollievo per lo scampato pericolo dopo l'aneurisma dell'aorta che ha colpito il frontman Cerno lo scorso luglio.

Album Postumo, come da sottotitolo, è una “Breve antologia di ordinarie violenze quotidiane” le cui 12 tracce inedite hanno come trait d’union le varie sfaccettature della violenza: sessismo, razzismo, bullismo, pregiudizi, omicidi, indifferenza, violenza domestica, guerra, abusi, ecc. Il tutto raccontato alla maniera inconfondibile dei The Vad Vuc, a volte in modo dissacrante e ironico, altre in modo drammatico e pungente.

Ascolta Tegnum la man, primo singolo dei Vad Vuc da Album Postumo

Ma i Vad Vuc non rinunciano all'amore, come quello raccontato proprio nel primo singolo Tegnum la man: un amore arrugginito, che ha indurito le persone. Un amore che, pur racchiudendo disillusione, resta amore, la cui “fonte originale è l’adattarsi”. Due mani che, nonostante tutto, hanno bisogno di stringersi, anche nei silenzi, che proprio nel silenzio esprimono tutta una serie di sentimenti altri. “Perché il più̀ grande valore è la cognizione che nel profondo c’è più̀ dell’amore, c’è il doversi la vita”.

Tegnum la man, come diversi brani di Album Postumo, è stato registrato presso le Officine Meccaniche di Mauro Pagani a Milano. L'album si avvale della prestigiosa produzione di Taketo Gohara e Davide Brambilla, e vede tra gli ospiti gli amici dello Gnu Quartet, la Banda Osiris e perfino – grazie alla gentile autorizzazione della famiglia – Giorgio Gaber.