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"Attaccati con armi chimiche"

I curdi accusano lo Stato islamico di utilizzare cloro contro i peshmerga

  • 15 marzo 2015, 00:16
  • 7 giugno 2023, 06:08
Peshmerga al fronte in un villaggio turkmeno sciita, 20 chilometri a sud di Kirkuk

Peshmerga al fronte in un villaggio turkmeno sciita, 20 chilometri a sud di Kirkuk

  • ©Reuters

Il Governo della regione autonoma del Kurdistan sabato ha accusato i terroristi dello Stato islamico di utilizzare del gas al cloro come arma chimica contro i peshmerga, gli uomini delle forze armate curde, aggiungendo di avere le prove di ciò che affermano.

Le analisi dei campioni del suolo e degli abiti dopo l’esplosione di un’autobomba a gennaio nel nord dell’Iraq hanno mostrato "livelli di cloro che lasciano intendere che la sostanza sia stata utilizzata come arma", indica il Consiglio di sicurezza della regione in un comunicato.

Il cloro è un gas asfissiante vietato nei conflitti armati dalla Convenzione sulle armi chimiche ed è stato usato per la prima volta nella Prima guerra mondiale.

La notizia non ha potuto essere verificata in maniera indipendente e l’Organizzazione per il divieto delle armi chimiche (OIAC) nega di aver mai ricevuto una richiesta da parte irachena per indagare sul loro utilizzo nel paese.

L’organismo internazionale lo scorso anno aveva stabilito che il cloro era stato utilizzato "in maniera sistematica" in Siria.

ab/reuters

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