Raccoglie più critiche che consensi la bozza d’intesa presentata ieri fra Londra e Bruxelles per evitare la secessione della Gran Bretagna dall’Unione europea.
Seri dubbi sono stati espressi dai giornali conservatori (come l’attuale premier David Cameron) quali il Times e il Daily Telegraph, mentre i tabloid hanno letteralmente sparato a zero sul possibile accordo. Accordo che prevede la possibilità di limitare ad un massimo di quattro anni gli aiuti sociali ai lavoratori intraeuropei qualora il welfare venisse compromesso dalla pressione migratoria. Una clausola in teoria utilizzabile da tutti gli Stati membri, ma tagliata su misura per Londra che mira a ridurre l’afflusso di persone provenienti dall’Europa dell’est.
Anche le testate più filo-europee, dall'Independent al Guardian, accreditano al massimo al premier David Cameron delle mezze promesse. Mentre il Financial Times prevede “una battaglia” per vendere l'accordo al suo stesso partito.
Quasi unanimi comunque i maggiori commentatori sul fatto che non saranno i dettagli della bozza a determinare l'esito del referendum.
ATS/ludoC
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