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"Nessun legame con il Belgio"

Quattro jihadisti arrestati in Grecia, Bruxelles smentisce collegamenti con la cellula di Verviers

  • 17 January 2015, 21:06
  • 7 June 2023, 01:40
Un'immagine dell'operazione di polizia a Verviers

Un'immagine dell'operazione di polizia a Verviers

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Quattro presunti terroristi islamici sono stati arrestati nel pomeriggio di oggi, sabato, ad Atene, ma contrariamente a quanto era trapelato in un primo tempo "per il momento nessun elemento lascia supporre un collegamento con la cellula sgominata giovedì a Verviers", ha detto in tarda serata il magistrato federale belga Eric Van Sypt.

Fra loro non ci sarebbe quindi anche Abdelhamid Abaaoud, belga di origine marocchina, cresciuto nel quartiere di Molenbeek a Bruxelles e ritenuto la mente degli attentati sventati in Belgio. Gli inquirenti greci, constatata una corrispondenza nella descrizione, avevano inviato delle impronte digitali per conferma.

Abaaoud, 27 anni, ha combattuto in Siria ed è apparso in video del sedicente Stato islamico. Ricercato dai servizi di sicurezza europei e statunitensi, avrebbe comunicato per telefono con i due sospetti uccisi a Verviers, secondo quanto rivelato da una rete televisiva fiamminga, e proprio questo avrebbe fatto scattare il blitz di giovedì.

I belgi imparano a convivere con i militari nelle strade

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Intanto, in Belgio il livello di allerta è al secondo gradino più alto e l'esercito ha preso il posto della polizia nella sorveglianza di possibili bersagli, come il quartiere dei commercianti di diamanti in cui si concentra un'importante comunità ebraica ad Anversa, le istituzioni europee, la sede della NATO e le missioni diplomatiche nella capitale Bruxelles. Sono schierati 150 uomini, che potranno diventare 300.

pon/AFP/ATS

Dal TG12.30:

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