Pallone-spia, la Cina protesta
Una nota formale ha stigmatizzato l'abbattimento da parte degli Stati Uniti del dirigibile che ha sorvolato il territorio americano; Pechino invita a non "complicare la situazione"
La Cina ha presentato martedì una protesta formale al Dipartimento di Stato americano per l'abbattimento del "dirigibile civile senza pilota" da parte dei militari americani, entrato "involontariamente" nello spazio aereo.
A comunicarlo è una nota dell'ambasciata cinese a Washington, secondo cui l'incaricato d'affari Xu Xueyuan, "su istruzione", ha espresso "ferma opposizione e forte protesta contro l'uso della forza da parte degli Stati Uniti", esortando a "la parte statunitense a non intraprendere alcuna azione che possa aggravare e complicare la situazione. La parte cinese si riserva il diritto fornire ulteriori risposte se necessario".
La tensione tra Pechino e Washington su questo dirigibile è aumentata lo scorso 3 febbraio, quando gli Stati Uniti hanno riferito di avere prove delle ricognizioni del pallone su siti sensibili, tra cui basi aeree e silos missilistici strategici. Accusa respinta, fino alla decisione di Washington di abbattere il mezzo volante.