Il consigliere federale Didier Burkhalter venerdì ha incontrato un po’ di Ticino anche in… Uruguay. Il responsabile della politica estera elvetica ha infatti visitato la città di Nueva Helvecia, dove ha posato la prima pietra di un edificio che servirà alla popolazione in caso di catastrofi.
La località di 10'000 abitanti è legata alla Svizzera italiana, in particolare al canton Ticino e al comune di Quinto che, insieme al canton Friburgo, hanno sostenuto la sua ricostruzione dopo le inondazioni che l’hanno colpita lo scorso mese d’aprile. A sua volta, ma ben 130 anni fa, gli abitanti di Nueva Helvecia avevano inviato denaro al comune leventinese dopo un grosso incendio.
Burkhalter si è detto impressionato dal legame mantenuto in tutti questi anni tra le due sponde dell’Atlantico: “Quanto successo è una meravigliosa dimostrazione di quanto viva sia l'amicizia e la solidarietà tra le popolazioni di Nueva Helvecia e i cugini ticinesi. Avete saputo preservare lo spirito civico, di responsabilità e di solidarietà che caratterizza gli svizzeri”.
Nel 2012 Nueva Helvecia aveva festeggiato i 150 anni della sua fondazione. All'evento avevano partecipato diverse istituzioni giunte da tutta la Svizzera, tra cui anche il governo cantonale ticinese.
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