San Carlo resta isolato
Maltempo: migliora la situazione al Sud delle Alpi. Martedì a Robiei, in Vallemaggia, rilevati 210 millimetri di pioggia
Sta rientrando lentamente l’emergenza maltempo al Sud delle Alpi. Nella serata di martedì le forti precipitazioni, accompagnate da vento e grandine, hanno causato non pochi danni, soprattutto nel Locarnese, nella Vallemaggia e nell'Alta Leventina. Il paese di San Carlo, in Val Bavona, rimane accessibile solo ai mezzi di soccorso.
Gli addetti del comune di Cevio, delle Officine idroelettriche della Maggia e degli uffici cantonali sono all'opera per riaprire in sicurezza la strada fino a Sonlerto e realizzare un tracciato alternativo fino alla frazione più settentrionale della valle, ma non sarà realtà prima di venerdì. Nel frattempo alcuni turisti hanno potuto lasciare la località sfruttando il tunnel dell'OFIMA che collega San Carlo in Val Bavona a San Carlo in Val Lavizzara. Un collegamento che nelle prossime ore potrà essere sfruttato anche dalle altre persone che vorranno lasciare il villaggio.
Stando ai dati raccolti da MeteoSvizzera, sull'intera giornata di maltempo di martedì, sono stati rilevati a Robiei (Vallemaggia) 210 millimetri di pioggia, a Mosogno (Valle Onsernone) 183 e a Bosco Gurin 182. Precipitazioni notevoli che hanno ingrossato in modo importante i fiumi, con la Maggia che ha raggiunto una portata di 1'600 metri cubi al secondo.
In immagine le somme di precipitazioni su tutto l'evento di #maltempo.
— MeteoSvizzera (@MeteoSvizzera) July 14, 2021
Hotspot la #ValleMaggia con 210 mm misurati a #Robiei, 183.6 mm a #Mosogno e 182.4 mm a #BoscoGurin
Il fiume #Maggia ha raggiunto una portata di 1600 m3/s pic.twitter.com/dKfOgV7nLx